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I nomi dei mobili Ikea non sono casuali: ecco da dove vengono e quale business hanno creato

donna con il carrello che fa spesa da ikea

Vi siete mai chiesti da dove vengono i nomi dei mobili Ikea? Non sono casuali e attorno a loro è nato una specie di business collaterale.

In Italia da oltre trent’anni, Ikea è un brand di fama mondiale che non ha mai registrato perdite di incassi. Nei suoi store si trova di tutto, dai letti ai giochi, passando per le piante. Ma vi siete mai chiesti da dove vengono i nomi dei mobili? Ovviamente, non sono casuali.

Nomi dei mobili Ikea: da dove vengono?

Correva l’anno 1989, quando in Italia, precisamente a Cinisello Balsamo, alle porte di Milano, apriva il primo punto vendita Ikea. Attualmente, nel Belpaese ci sono ben 41 negozi del brand svedese, che danno lavoro a più di 8mila persone. Dalle cucine alle camere da letto, passando per le piante e i giochi per bambini: negli store, ormai, si trova di tutto. La qualità-prezzo è ottima, per cui non stupisce che il fatturato continui a crescere. Tralasciando ciò, vi siete mai chiesti da dove vengono i nomi dei mobili?

Da Kallax a Docksta, passando per Oskarshamn: termini assai particolari, spesso impronunciabili per chi non è svedese, ma che hanno un significato particolare. Si tratta, infatti, di nomi di località svedesi, conosciute per lo più dalle popolazioni locali. Lo scaffale Kallax, ad esempio, si chiama come un villaggio vicino a Luleå, nella Lapponia svedese, mentre il tavolo rotondo Docksta si riferisce a un paesino a nord di Stoccolma. E ancora, Oskarshamn, ossia la sedia con lo schienale alto, prende spunto dall’omonima città costiera a sud-est del Paese, mentre il tavolo a ribalta Resarö si ispira a un’area urbana del comune di Vaxholm, contea della capitale.

Il business collaterale dei mobili Ikea

Considerando che anche il nome Ikea ha un significato particolare, così come i mobili, è scontato sottolineare che perfino gli altri oggetti venduti nello store non hanno una dicitura casuale. Pensiamo, ad esempio, al coltello Skarpt che, letteralmente, si traduce con “tagliente“.

Tralasciando ciò, è curioso evidenziare il business collaterale nato attorno ai mobili del brand svedese. Alcune agenzie turistiche organizzano viaggi itineranti in Svezia, alla scoperta delle cittadine che l’azienda ha voluto omaggiare. Un modo insolito per scoprire un Paese bellissimo, che vanta località incontaminate da preservare.

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ultimo aggiornamento: 21 Gennaio 2025 10:25

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