Cerimonia, evento in vista o semplicemente voglia di stravolgere il guardaroba? Il noleggio è il compromesso per risparmiare e sostenere il pianeta
Non è la prima volta che vi parliamo di noleggio abiti: dall’abbigliamento agli accessori, soprattutto per il capitolo it-bag, il fenomeno è iniziato a crescere sempre di più nel periodo pandemico, quando uscire non si poteva o dipendeva dal colore delle zone, ma con una direzione sempre più sostenibile e sensibile ai temi ambientali in ogni caso pur se lentamente, quest’experience sarebbe diventata di moda.
Se Vinted ha dato la possibilità di vendere ciò che non mettiamo più, le app di noleggio hanno allargato il guardaroba e diminuito il rischio di acquistare e dimenticare nell’armadio un abito che qualcun’altra avrebbe indossato. E se alla voce noleggio abiti adesso c’è chi aggiunge firmati, da sposa, da cerimonia – basta fare una rapida ricerca google – vuol dire che il suddetto fenomeno è in ascesa e affidarsi ad app e siti italiani sicuramente genera quella fiducia in più per trasformare l’evento in un’abitudine.
Noleggio abiti con Revest
Un sito che per slogan ha proprio quello che vuol sentirsi dire chi ha appena deciso di noleggiare, Why buy. Why Sell, Rent ovvero Perché vendere. Perché comprare. Affitta: si chiama Revest e propone il noleggio di abiti e accessori di brand, da McQueen ad Atelier Versace per citarne solo alcuni, ma anche in base alla vostra esigenza del momento, che sia un completo da ufficio o un abito elegante da cerimonia.
E se siete voi a voler fare spazio nell’armadio, potete diventare anche delle Revester e proporre alla piattaforma i vostri abiti d’alta moda, compilando una scheda prodotto e scattando delle foto. Un team dedicato vi aggiornerà sullo stato dell’abito, se accettato e nel caso chi lo ha noleggiato, trasformando il vostro abito in un piccolo business.
The Paac, Hesse, Sisterly: le altre piattaforme per affittare vestiti e borse
Dietro la pratica del noleggio c’è naturalmente anche un forte passione per la moda e i suoi trend, ed è su questi desideri da esaudire anche solo per un giorno che gioca la piattaforma The Paac, puntando sull’idea di un guardaroba illimitato che con il noleggio riuscirà a non far scoppiare il nostro armadio. Si tratta di un sito che propone due formule, il noleggio per abbonamento o per occasione, regalano buoni per gli acquisti e persino la possibilità di avere un stylist che ci segua.
– Hesse è un servizio italiano ma usufruibile solo a Milano, questo perché l’obiettivo dell’app è rendere sostenibile anche la logistica del fashion retail. Il suo utilizzo è molto semplice: ci si registra, si sceglie l’abito e lo si indossa per tutto il tempo che si desidera pagando ogni 30 giorni una frazione del prezzo di noleggio. Se poi ve ne innamorate, scaduto il tempo di riscatto con attivo l’abbonamento, l’abito diventa vostro.
– Sisterly è un app dedicata invece solo alle it-bag, sicuramente tra gli accessori più desiderati e che fanno più gola, perché a tutte piacerebbe anche solo per un giorno indossare una borsa iconica di lusso. Nel caso specifico si tratta di un peer-to-peer, ovvero l’accordo di noleggio avviene con una prestatrice a cui sottoporre un’offerta. Se l’accetterà riceverete la vostra borsa da sfoggiare per tutto il tempo del noleggio. Al guardaroba di it-bag potete contribuire anche voi, proponendo le vostre di borse e attendendo offerte. Sarà il team di Sisterly a guidarvi nella procedura.