Noemi Bocchi, denuncia shock: “Mi metteva le mani al collo!”

Noemi Bocchi, denuncia shock: “Mi metteva le mani al collo!”

La storia tra Noemi Bocchi e l’ex marito Mauro Caucci, oggi sotto processo per maltrattamenti in famiglia.

Noemi Bocchi, 35 anni, nuova fidanzata del calciatore Francesco Totti, avrebbe passato un matrimonio difficile e pieno di dolore con il suo ex marito, Mauro Caucci. L’uomo, come riporta il quotidiano Il Corriere della Sera, sarebbe ora sotto processo penale con l’accusa di maltrattamenti alla famiglia.

Il matrimonio tra Noemi Bocchi e Mauro Caucci

Francesco Totti, Ilary Blasi, Noemi Bocchi

Nel settembre del 2019 Noemi Bocchi deposita una denuncia dove ripercorre la storia del suo matrimonio con Mauro Caucci. Questo avvenne nel 2010, quando la donna aveva 24 anni e fu celebrato a Tivoli. Fin da subito l’uomo avrebbe imposto a Noemi molte regole. Così si legge sulla denunica, riportata dal Corriere della Sera: “Caucci ha preteso da subito che interrompessi gli studi e mi ha impedito di intraprendere qualsiasi attività lavorativa. Disse che mi sarei dovuta occupare della famiglia e che in ogni caso il mio reddito sarebbe stato irrilevante rispetto al budget del menage familiare”.

Nonostante queste imposizioni da parte del marito, il matrimonio della coppia sarebbe proceduto bene. La coppia ha avuto due figli tra il 2011 e il 2014. Poi, nel 2017, secondo Bocchi, qualcosa nell’uomo sarebbe cambiato.

Noemi Bocchi e le violenze di Mauro Caucci

Nel 2017, in seguito ad un lutto, Mauro Caucci avrebbe iniziato a cambiare nell’atteggiamento dell’uomo. Sulla denuncia si legge: “Ha cominciato ad allontanarsi da me e dai figli, portando in casa un clima di totale assenza di rapporto e dialogo, dicendo che ormai la sua vita non aveva più senso”. L’uomo avrebbe deciso di allontanarsi dalla famiglia poco dopo, raggiungendo nel 2019 un accordo per il versamento di 1250€ al mese per il supporto dei due figli.

Dopo circa 1 settimana dal raggiungimento degli accordi però, il 1° maggio 2019, come si legge dalla denuncia, l’uomo si sarebbe presentato a casa di Noemi minacciando di buttare giù la porta nonostante la donna lo aveva pregato di allontanarsi. Una volta entrato in casa, avrebbe iniziato a strattonarla mettendole le mani attorno al collo.

Un gesto gravissimo che la donna non ha mai perdonato. Nel capo di imputazione si legge: “Mauro Caucci deve difendersi dall’aver violato gli obblighi di assistenza morale e materiale legati alla potestà genitoriale, serbando una condotta contraria alla morale delle famiglie, in particolare disinteressandosi, dopo essersi allontanato dal domicilio familiare, dei figli minori»