No Time To Die: rinviata un’altra volta l’uscita del film su 007

No Time To Die: rinviata un’altra volta l’uscita del film su 007

A causa della pandemia di Covid-19, l’uscita nelle sale cinematografiche di No Time To Die è stata ancora una volta rinviata.

L’uscita nelle sale cinematografiche di No Time To Die, il nuovo film della saga con protagonista 007, è stata nuovamente rimandata. Una decisione, quella presa da MGM, la casa di produzione della pellicola, dovuta alla situazione sanitaria a livello mondiale, con la pandemia di Covid-19 che continua a essere un problema in tutto il mondo e le sale cinematografiche di diversi Paesi (non solo quelle in Italia) che sono costretta a tenere abbassate le proprie serrande.

No Time To Die: l’uscita al cinema

Non è la prima volta che l’uscita di No Time To Die viene rinviata, basti pensare che originariamente il film sarebbe dovuto arrivare nei cinema a marzo del 2020 poi, a causa della pandemia di Covid-19 e della chiusura dei cinema l’uscita era slittata una prima volta a novembre del 2020 e una seconda ad aprile 2021.

Daniel Craig

Ma neppure il mese di aprile sarà quello giusto per poter rivedere sul grande schermo James Bond: la MGM ha infatti deciso di rimandare l’uscita all’8 ottobre del 2021. Sperando che per quella data sarà davvero possibile vedere al cinema No Time To Die.

No Time To Die in streaming? Rifiutata un’offerta

Molti film, a causa del Covid, sono usciti direttamente in TV o nelle piattaforme streaming: un’ipotesi questa che la MGM non ha però voluto prendere in considerazione per No Time To Die.

Secondo quanto riportato dalla rivista Variety, negli scorsi mesi sarebbe infatti giunta un’offerta da parte di un colosso dello streaming per l’acquisto dei diritto del film con protagonista Daniel Craig: l’offerta sarebbe stata tra i 30 e i 50 milioni di dollari, ma è stata rifiutata.

Dietro alla mancata intesa con la piattaforma streaming ci sarebbero i vari accordi commerciali già firmate tra la produzione e le aziende sponsor della pellicola, come la Omega e la Land Rover, che non sarebbero state convinte dall’annullare l’uscita al cinema del nuovo film di 007.

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