Nino Frassica, la figlia sulla sparizione del gatto: “Perquisito le case. So che è lì”

Nino Frassica, la figlia sulla sparizione del gatto: “Perquisito le case. So che è lì”

Il gatto di Nino Frassica, Hiro, non si trova. La figlia di sua moglie, Valentina Lubrano, ha raccontato come stanno ora le cose.

Sono passate diverse settimane dalla sparizione del gatto di Nino Frassica, Hiro. L’amico a quattro zampe, però, non è stato ancora trovato nonostante le ricerche e persino nonostante la perquisizione di alcune case di Spoleto. A prendere parola in queste ore la figlia dell’attore, o meglio, la figlia di sua moglie Valentina Lubrano. La ragazza, con un video social, ha ripercorso le tappe dall’inizio arrivando a svelare i suoi sospetti.

Nino Frassica, il gatto non si trova: parla la figlia

Nino Frassica

Su Instagram, la giovane Valentina ha spiegato quale sia la situazione attuale dal suo punto di vista: “Nella casa che ci ha fornito la produzione (di Don Matteo ndr) c’era un terrazzo con un tetto e abbiamo deciso di far uscire tutti e 3 i gatti, perché sono abituati a uscire e tornano sempre”, ha raccontato la ragazza. “Purtroppo il tetto della nostra abitazione confinava con la finestra di una signora anziana, che il 27 settembre mattina aveva lasciato aperta la finestra e Hiro è entrato dentro. L’abbiamo saputo grazie a Cookie, il fratello più grande, che è andato davanti a quella finestra, chiusa, e grattava. Abbiamo pregato la signora di aprirci e ci diceva ‘non capisco, non c’è nessun gatto qua’. Abbiamo chiamato i carabinieri, sono stati gentilissimi, sono andati per perquisire la casa ma la signora per 40 minuti non ha aperto. Abbiamo iniziato a pensare al peggio, che l’avessa ucciso o nascosto, di tutto. I carabinieri alla fine sono riusciti ad entrare, hanno perquisito casa, tutti gli angoli, l’hanno ribaltata e non c’era traccia di Hiro”.

Successivamente la famiglia di Frassica avrebbe voluto controllare ancora quella casa ma la signora ha opposto resistenza. Dopo essere stata convinta dal nipote, ecco l’episodio particolare: “Mentre andavamo via la signora ci ha detto ‘tanto non lo ritroverete più perché l’ho cacciato per strada’. Da lì eravamo disperati, perché il nostro bambino non è abituato a stare in strada”.

I sospetti su una coppia

Lo scenario sulla sparizione di Hiro cambia poco dopo. “Veniamo invitati da una coppia a casa loro, non farò nomi perché non abbiamo la certezza assoluta ma abbiamo molti sospetti. Molte persone ci avevano detto che questa coppia in passato aveva preso gatti non loro e non solo gatti. A casa loro abbiamo trovato dei ciuffetti di Hiro”, ha detto Valentina.

“Loro gatti bianchi non ne hanno. Da lì abbiamo iniziato a insistere un po’ su questa casa, siamo tornati una seconda volta con la scusa di aver perso un foulard, quindi siamo entrati legalmente. Niente tracce di Hiro, solo peli. La terza volta siamo andati io, mamma e Nino, con le nostre persone fidate, e abbiamo parlato con il marito perché la moglie non c’era”.

Dopo aver parlato anche di una denuncia in corso, la ragazza ha concluso: “Siamo in un momento di stallo perché Hiro è in quella casa, in una casa vicino piazza Campello. Non posso divulgare civico e via, però è lì. Io prego soltanto che queste persone lo rilascino o che qualcuno riesca a prenderlo, oppure che le forze dell’ordine riescano a fare qualcosa. Noi siamo distrutti […]”.

Di seguito anche il post Instagram della ragazza che ha raccontato come siano andate le cose: