Nina Moric nel vortice della polemica (di nuovo): in un post su Facebook offende la regione del Molise e scrive: “Non ci andate è un posto bruttissimo”
Dopo le polemiche sul post ad alto tasso erotico per il referendum sulle trivelle Nina Moric torna a far parlare di sé: la modella croata ha acceso l’animo dei molisani dopo un post sui social network. La showgirl croata, ex moglie di Frabrizio Corona e madre del piccolo Carlos, ha scritto un post su Facebook, attaccando veementemente la regione Molise e i suoi abitanti: nel post al vetriolo, Nina ha scatenato le sue ire contro i molisani, definendo il Molise una regione bruttissima.
Il post al vetriolo di Nina Moric contro il Molise
Nina Moric ha scritto: «Quelli che offendono sui Social abitano tutti in Molise. Si lo penso veramente, vivo in Italia da 15 anni, per lavoro o per vacanza posso dire di essere stata ovunque, tranne che in Molise.
E siccome non mi è mai successo che qualcuno mi urlasse per strada, troia, puttana, rifatta, gommone e anche peggio, l’unica spiegazione deve essere questa : quelli che commentano con insulti irripetibili vivono tutti in Molise . State lontani è un posto bruttissimo»
Queste sono state le parole dell’ex di Fabrizio Corona che hanno immediatamente scatenato l’ira degli abitanti della regione, e non solo.
La rettifica dopo la polemica
Per placare le polemiche la Moric si è vista costretta, così, a scrivere un secondo post per precisare il precedente: «È l’ultima volta che vi spiego un post poi basta, intendevo l’esatto contrario di quello che la stragrande maggioranza di voi ha capito, esistono delle persone che quotidianamente vengono ad insultarmi, e la cosa a me non secca neppure un po’.
Mi fa sorridere la cosa, non mi importa . Perché le stesse persone quando rispondo a tono spariscono o cancellano subito i commenti, siccome di persona non mi è mai successo ho ipotizzato che tutte queste persone abitino in Molise ( visto che non ci sono mai stata ).
Ma secondo qualcuno questa è una cosa possibile? Cioè secondo voi ero seria ? Ce l’avevo con i leoni da tastiera, che insultano dietro ad un Pc, un telefono o un tablet. Mica con una regione descritta anzi spesso come una delle più tranquille d’Italia“.