Nigo: tutto quello che c’è da sapere sul re dello streetwear giapponese

Nigo: tutto quello che c’è da sapere sul re dello streetwear giapponese

Alla Paris Fashion Week 2022 protagonista delle passerelle è stato Nigo, mentore di Virgil Abloh e designer dell’ultima collezione maschile Kenzo.

La sfilata di Kenzo alla Paris Fashion Week 2022 ha segnato senza dubbio un passo importante per il designer e stilista nipponico Nigo: in un primo momento questo nome potrebbe dirvi poco, ma se lo accostiamo ad uno dei marchi streetwear più amati a livello mondiale ovvero Bape, allora forse tutto apparirà più chiaro. Se avete già familiarizzato con l’iconica scimmia del marchio di Nigo, è il momento di conoscere un po’ meglio questo designer nipponico di cui sentiremo parlare sempre di più.

Nigo: lo stilista di Bape che ha ispirato la carriera e lo streetwear di Virgil Abloh

Il nome di Nigo si lega fortemente a quello di Virgil Abloh, l’ex direttore creativo delle collezioni uomo Louis Vuitton scomparso recentemente. In pochi infatti sanno che Abloh è diventato stilista per la maison francese proprio perché fu lo stilista nipponico a presentarlo a Michael Burke, Presidente e Ceo di Louis Vuitton, che naturalmente non restò indifferente dinanzi al talento di Virgil, che a sua volta ha sempre dichiarato di aver avuto in Nigo il suo mentore.

Nigo infatti ha collaborato con Fendi, Louis Vuitton e Off-White, e per quanto se ne dica forse sarebbe più corretto per la grande influenza data da questo designer, riconoscere al Giappone il titolo di patria dello streetwear rispetto all’America.

Dj prima ancora che stilista, il designer giapponese ha saputo rendere credibile un marchio che nasceva con pochi pezzi venduti in piccolo negozio: erano le prime magliette Bape e felpe dalla stampa mimetica in stile anni ’90, epoca in cui il marchio inizia il suo percorso destinato a crescere fino a consolidarsi nel logo della scimmia. Dal 2005 ormai è noto e fortunato il sodalizio anche con Pharrell Williams, a cui è seguito quello con Abloh e poi con Kanye West: i tre sono riconosciuti infatti come gli artefici dello stile streetwear.

Da A Bathing Ape alle maison d’alta moda: Louis Vuitton, Fendi e direttore artistico per Kenzo

Ora che lo streetwear, complice anche la ricerca e la necessità poi di una moda comoda, pratica e sempre più personalizzabile, è entrato in punta di sneakers nel guardaroba di ciascuno di noi, anche i grandi nomi della moda hanno sentito sempre di più l’esigenza di uno stile versatile e pronto a contaminarsi. Ecco perché è probabile che prossimamente in molti potrebbero pensare a capsule ideate e firmate da Nigo, considerata anche la sua ultima esperienza con Kenzo.

Il designer, con già alle spalle la collaborazione con Abloh per Louis Vuitton, realizzando la collezione LV alla seconda basato proprio sull’incontro delle loro visioni, poi con Fendi, è approdato come direttore artistico nella maison di Kenzo. Il marchio di origine giapponese non poteva che trovare in lui lo stilista perfetto, che già al primo round della collezione invernale 2022 presentata alla Paris Fashion Week ha mostrato di saper unire con originalità lo stile iconico e tradizionale del marchio alla sua visione streetwear.