Netflix, stop alla password condivisa: ecco le due soluzioni proposte agli abbonati

Netflix, stop alla password condivisa: ecco le due soluzioni proposte agli abbonati

Netflix dice stop alla password condivisa e propone due soluzioni agli abbonati: un piccolo extra da pagare o un nuovo contratto.

Netflix dice stop alla password condivisa con le persone che non fanno parte del proprio nucleo familiare. Il colosso streaming propone due soluzioni a quanti erano soliti dividere le spese dell’abbonamento: il pagamento di un canone extra oppure la firma di un nuovo contratto. Vediamo quali sono le nuove regole.

Netflix, stop alla password condivisa: le nuove regole

Come aveva annunciato da tempo, Netflix ha detto stop alla password condivisa. Questo significa che un account potrà essere utilizzato soltanto dalle persone che vivono sotto lo stesso tetto. Per condividere la visione con soggetti che non fanno parte dello stesso nucleo si dovrà pagare un sovrapprezzo. La piattaforma streaming ha iniziato a testare questa formula nel 2022, quando per risollevare i guadagni ha introdotto anche un altro tipo di abbonamento meno costoso, ma con pause pubblicitarie all’interno.

L’account Netflix è destinato a un unico nucleo domestico, ovvero a te e a chi vive con te. Tutte le persone che fanno parte del tuo nucleo domestico possono guardare Netflix dove desiderano (a casa, in movimento, in vacanza) e usufruire di nuove funzionalità come Trasferisci profilo e Gestisci accessi e dispositivi”, si legge sulla email che Netflix ha inviato ai suoi abbonati. Gli utenti extra, essendo tali, dovranno pagare un sovrapprezzo, oppure aprire un nuovo contratto sul quale verranno trasferite tutte le sue preferenze.

Netflix: quanto costa condividere la password?

Anche se Netflix ha detto stop alle condivisioni, c’è comunque un modo per continuare a usufruire del servizio con membri esterni alla propria famiglia: pagare. In Italia, il costo extra è pari a 4,99 euro al mese per ogni persona. In questo modo, i vertici del colosso streaming garantiscono nuovi investimenti “in grandi film e serie TV”.