Il colosso di streaming video sta cambiando politica: molto presto non si potrà più condividere l’account Netflix su più dispositivi!
La lotta delle piattaforme di streaming video si fa sempre più serrata. Dopo Amazon Prime Video, adesso Netflix deve vedersela con AppleTV+ e, dal 24 marzo 2020, anche con Disney+. Per poter stare al passo Netflix potrebbe cambiare molto presto la sua politica, ovvero la possibilità di condividere l’account su più dispositivi: il cosiddetto password-sharing. Questa particolarità, sempre valutata positiva per la pubblicità, sembra che in realtà stia facendo perdere miliardi di dollari. Ma vediamo meglio il perché e come pensa di fare Netflix.
Blocco degli account condivisi su Netflix: perché?
Usare Netflix è molto semplice, basta scegliere un piano adatto alle tue esigenze economiche. Per ammortizzare ancora di più il costo i passaggi sono elementari anche se non scritti.
Come spiega la stessa piattaforma, Netflix è versatile e adatto in qualsiasi occasione grazie alla possibilità di accedere al tuo account da qualsiasi dispositivo, tutte le volte che vuoi. E questa è l’arma degli utenti: sì perché sin dalla sua nascita nel lontano 1997 questa possibilità è stata utilizzata da tutti i clienti per “vendere” il proprio account a parenti e amici. Certo, non è possibile collegarsi con più di 1 dispositivo contemporaneamente nella versione Base (2 nella Standard e 4 nella Premium), ma basta organizzarsi e il gioco è fatto.
Inizialmente questa attività di condivisione account, definita password-sharing, veniva considerata positivamente da tutto il team e anche dal CEO di Netflix che lo definiva marketing gratuito… negli ultimi anni però la società sembra abbia cambiato idea. Uno studio americano di Parks Associates sul danno del password-sharing ha identificato come sia costato oltre 9 miliardi di dollari di perdite sul mercato americano, che potrebbero diventare circa 12,5 miliardi nel 2025.
Eliminare il password-sharing su Netflix: come?
Per il colosso di streaming è imperativo trovare una soluzione ed eliminare la possibilità di condividere l’account su più di un numero di dispositivi, per continuare a stare un passo avanti anche ai nuovi arrivati, come Disney +.
Ma come fare senza inimicarsi tutti gli utenti e perdere clienti? E nel pratico quali tecnologie applicare? La risposta non è ancora pronta, ma ci stanno lavorando, per ottenere il giusto risultato e continuare a soddisfare gli utenti della piattaforma, che sempre più si sta facendo strada nelle case degli italiani.
Come riporta il sito “Il Bosone”, su questo argomento si sarebbe espresso anche l’analista Dan Rayburn in questi termini: “Riuscite a immaginare quale sarebbe il contraccolpo sul brand se da un giorno all’altro Netflix annunciasse che non si possono più condividere le password? L’azienda ha una reputazione di mercato “amichevole” che perderebbe dall’oggi al domani se prendesse decisioni drastiche“.
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Fonte foto: facebook.com/netflixitalia
