L’antichissima città di Nanchino attrae sempre di più lavoratori e studenti, tanto da essere definita la nuova capitale degli expat. Conosciamola meglio.
A 300 chilometri da Shanghai si trova Nanchino (Nanjing). Essa fu, per qualche tempo, sotto la dinastia Ming anche se la sua storia è di ben più lungo corso. Ad attestarlo è il ritrovamento di fossili di Homo Erectus (600mila anni di età) e le mura che la circondano (oltre 600 anni).
Una storia che porta inscritta nella sua architettura. Quest’ultima, infatti, si presenta particolarmente varia: dalle vecchie abitazioni nella zona di Pukou ai bassi edifici del periodo nazionalista sino ai moderni grattacieli. Nell’insieme il tutto crea una piacevole armonia.
I punti di forza della città
Perché Nanchino piace così tanto? La risposta è racchiusa nella parola tranquillità. L’atmosfera che qui si respira, infatti, è molto meno caotica rispetto a quella delle più conosciute Pechino e Shanghai che pullulano di edifici moderni e di lusso.
Proprio per questo motivo, in particolare i lavoratori e gli studenti universitari la preferiscono di gran lunga. Il tutto nonostante gli oltre 8milioni di abitanti. Tra le bellezze da non perdere troviamo.
–Area panoramica di Laoshan (o Mount Lao): Raggiungibile in mezz’ora di bus partendo dal distretto di Pukou. A caratterizzare il percorso le colline boschive ricche di sentieri e di percorsi immersi nella natura, veri e propri paradisi di tranquillità.
–Lago Xuanwu: Siamo nel cuore di Nanchino, nel punto dove si viene sommersi dalla pace e dalla tranquillità. Il visitatore può trascorrere dei momenti piacevoli tra templi, ristoranti e teahouse. Il tutto all’interno dello Xuanwu Lake Park.
–Le mura: A differenza di quelle di Pechino, quelle di Nanchino non sono lineari ma tratteggiano il corso del lago e il profilo della montagna. L’effetto che ne deriva è davvero suggestivo.
–Lao Men Dong: Si tratta di una via pedonale dove si possono ammirare edifici in legno fedeli a quelli originali. A rendere ancor più attrattiva la zona, inoltre, la presenza di graziosi ristoranti dove degustare le specialità locali. Tra queste i pasticcini e l’anatra salata.
L’aeroporto di Nanchino
L’aeroporto principale della città è Nanjing Aeroporto. Nato nel 1997, è andato a sostituire l’aeroporto di Nanchino-Dajiaochang che è diventato un aeroporto militare. Esso si trova nella provincia di Jiangsu, in una posizione strategica, distando solo un chilometro dal centro. China Eastern Airlines e Shenzhen Airlines sono alcune delle compagnie aeree che qui hanno la loro base.
Si tratta di un vero e proprio punto di riferimento per la città, notevole è infatti il traffico che lo caratterizza. Nel 2010 all’aeroporto di Nanchino sono transitati 234.000 tonnellate di merci e 12.530.515 di passeggeri. Ciò lo ha portato a classificarsi rispettivamente decimo per le merci transitate e tredicesimo per i passeggeri tra tutti gli aeroporti cinesi.
Nanchino è, quindi, una realtà tutta da scoprire, un ponte tra passato, presente e futuro inscritto nei suoi edifici. Tra vecchie case e strutture futuristiche.
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