Iniziativa importante per Naike Rivelli e Ornella Muti in difesa degli animali ed in particolare dei maiali. Il gesto.
In prima linea per la difesa degli animali. Naike Rivelli e Ornella Muti sono scese in strada per protestare,. attraverso un flash mob organizzato dalla ‘Rete dei santuari di animali liberi’ davanti all’azienda per la tutela della salute (Ats) di Pavia, dove lavorano i veterinari che hanno eseguito l’ordine di uccisione dei nove maiali del rifugio ‘Cuori Liberì di Sairano. Sui social e in alcune interviste anche il loro importante messaggio.
Naike Rivelli e Ornella Muti in difesa dei maiali
Da questa mattina, la Rivelli e la Muti hanno partecipato al flash mob organizzato dalla ‘Rete dei santuari di animali liberi’ davanti all’azienda per la tutela della salute (Ats) di Pavia, dove lavorano i veterinari che hanno eseguito l’ordine di uccisione dei nove maiali del rifugio ‘Cuori Liberi’ di Sairano. La protesta ha preso il via dalle prime luci del giorno e le due donne dalle 8 erano già in strada.
Tale iniziativa è partita a seguito deli scontri con la polizia avvenuti lo scorso 20 settembre nel rifugio ‘Cuori Liberi’ a Zinasco quando è stato dato il via libera alla soppressione dei nove maiali considerati a rischio infezione da peste suina e che vivevano nel rifugio.
“Sono venuta a sostenere i cittadini italiani che hanno santuari di animali per far si che mai più donne e uomini vengano picchiati, manganellati e aggrediti in casa loro dalle forze dell’ordine in maniera così cruenta e senza nessuna misura di sicurezza sanitaria, per prevenire lo spargimento della peste suina per la quale erano lì”, ha detto la Muti ad Adnkronos. “Le forze dell’ordine non hanno rispettato le norme”, ha aggiunto Naike. “Se irrompi in una casa privata e prendi a manganellate donne e uomini e mandi 15 persone in ospedale e poi non segui le regole per contenere la peste e porti tutti in questura senza disinfettare nessuno quale era il senso della cosa? Hanno sparato ai maiali senza pietà, non li hanno neanche addormentati”.
Le due, quindi, hanno preferito una protesta per difendere gli animali alla Fashion Week di Milano. “Meglio qui che alla Milano Fashion Week”, le parole riprese da Leggo da parte delle due donne.
Di seguito anche il post Instagram delle due donne: