La nota attrice Nadia Rinaldi ha raccontato un episodio vissuto in passato che l’ha vista protagonista di un arresto ad opera della polizia.
Ospite di ‘Bella ma” con Pierluigi Diaco, la nota attrice Nadia Rinaldi ha avuto modo di confessare alcuni dettagli inediti, anche molto difficili, della sua vita. In particolare, la donna ha svelato il rapporto con la droga e anche un arresto subito quando era più giovane.
La confessione di Nadia Rinaldi sull’arresto
Nel corso della diretta di ‘Bella ma”, la Rinaldi ha raccontato di aver pagato a caro prezzo alcuni errori commessi nella sua vita. In particolare l’aver provato ad usare delle droghe, questione che l’ha portato persino ad essere arrestata.
La donna ha precisato che “il ‘cogli**e day’ capita a tutti prima o poi: chi a 18, chi a 20… A me è successo a 30 anni”. Il riferimento è, appunto, a cosa le capitò da più giovane.
“Ho vissuto la sindrome dell’abbandono con la perdita velocissima del mio papà, che è morto all’età che ho io oggi, 56 anni. Mi sono sentita molto sola”. Da qui l’errore: “La ca**ata l’ho fatta perché in un momento di debolezza mi sono incuriosita anch’io per capire che si prova. Vabbè, proviamo…”. Qui il riferimento è all’uso di droga e non solo.
L’attrice ha aggiunto di essersi trovata “nel posto sbagliato al momento sbagliato”. “L’accusa è stata detenzione, perché hanno lasciato una ‘cosa’ in casa mia e io non sapevo che ci fosse, lo giuro ancora oggi. C’è stata una condanna e una pena. La cosa brutta è stata l’arresto, l’isolamento, il trattamento. L’arresto è avvenuto a Roma, ero in strada, stavo andando a casa. Sono stata portata in una caserma di un nucleo operativo a Bracciano”.
Di seguito anche un post Instagram relativo al programma e all’ospitata dell’attrice: