Nadia Bengala racconta i problemi di droga della figlia Diana a Verissimo: “Era in pericolo”. Le scioccanti rivelazioni.
Ospite a Verissimo, l’ex Miss Italia Nadia Bengala ha condiviso il difficile percorso di tossicodipendenza della figlia Diana. L’attrice ha espresso la sua angoscia per la situazione critica che ha rischiato di costare la vita alla giovane. “Non dormivo più perché sentivo che era in pericolo“, ha dichiarato. Ma scopriamo tutti i dettagli delle scioccanti rivelazioni.
Nadia Bengala racconta l’incontro sfiorato con il killer di Prati
Un episodio drammatico del racconto di Nadia riguarda il killer di Prati, Giandavide De Pau, responsabile dell’omicidio di tre donne nel novembre 2022. Nadia ha rivelato che il killer aveva contattato Diana per un incontro proprio quel giorno, aumentando la sua preoccupazione per le amicizie pericolose della figlia.
“Mi hanno detto che doveva essere interrogata per essere venuta in contatto con il killer. Fortunatamente non l’ha incontrato” ha rivelato a Silvia Toffanin.
La storia di Diana è segnata da una spirale di difficoltà iniziata all’età di 18 anni, quando ha conosciuto un uomo molto più maturo e si è trasferita a Londra. Questo cambiamento ha portato a un uso crescente di sostanze e a un allontanamento dalla madre.
Il senso di colpa di Nadia Bengala
Nadia ha condiviso il suo senso di colpa come madre, ammettendo di sentirsi responsabile per le scelte sbagliate che ha fatto. “Forse la colpa è anche mia“, ha detto con le lacrime agli occhi, sottolineando il peso che la sua esperienza ha avuto sul percorso di recupero di Diana.
“Ho cresciuto Diana da sola, il padre ci ha lasciate quando lei aveva solo tre anni e mezzo” ha raccontato l’ex Miss Italia.
Oggi la figlia sta seguendo un percorso per uscire dalle sue dipendenze. “Il percorso psicologico è importante, voglio che lei si liberi di quello che ha nel cuore e nella testa, deve diventare forte. La mia missione è salvare mia figlia” ha rivelato Bengala.