Musei Vaticani, cosa vedere: dalla Cappella Sistina alle Stanze di Raffaello

Musei Vaticani, cosa vedere: dalla Cappella Sistina alle Stanze di Raffaello

Musei Vaticani: cosa vedere in uno dei poli più importanti al mondo? Le opere da non perdere sono diverse, in primis La Cappella Sistina.

Cosa vedere nei Musei Vaticani? Se non avete molto tempo a disposizione, ci sono opere principali che meritano assolutamente una visita. Dalla Cappella Sistina alla Collezione d’Arte Contemporanea, passando per la Galleria delle Carte Geografiche e le Stanze di Raffaello: vediamo quali sono le attrazioni da non perdere.

Musei Vaticani: cosa vedere?

Andare a Roma e non fare una visita, seppur veloce, ai Musei Vaticani è impossibile, pena la scomunica. Ironia a parte, stiamo parlando di un polo che ha al suo interno alcune delle opere d’arte più famose al mondo. Vediamo, quindi, quali sono le cose imperdibili, che si possono ammirare quando si hanno poche ore a disposizione. Senza ombra di dubbio, al primo posto abbiamo la Cappella Sistina, uno dei capolavori più belli del pianeta. Dedicata a Maria Assunta in Cielo, presenta la Creazione di Adamo e il Giudizio Universale di Michelangelo e altri affreschi di Sandro Botticelli, Pietro Perugino e Domenico Ghirlandaio. Vi basterà alzare gli occhi verso il soffitto per vivere la cosiddetta sindrome di Stendhal.

Nei Musei Vaticani, tra le opere che meritano una visita ci sono le Stanze di Raffaello. Sono quattro ambienti affrescati dal grande artista urbinate e da alcuni dei suoi allievi. La più famosa è la Stanza della Segnatura, dove sono rappresentati i quattro rami del sapere, ovvero Teologia, Filosofia, Giustizia e Poesia.

Andando avanti nella visita non potete perdervi una delle parti più affascinanti del polo, la Galleria delle Carte Geografiche. Occupa un corridoio lungo 120 metri e largo sei, che conduce alla Cappella Sistina. Come suggerisce il nome, le pareti sono ricoperte da quaranta carte geografiche delle regioni italiane, con tanto di mappe delle città più importanti.

Musei Vaticani: le opere principali

Altra opera principale dei Musei Vaticani è la Pinacoteca. Composta da 18 sale in ordine crescente, ospita dipinti che vanno dal Medioevo al 1800. Giotto, Leonardo da Vinci, Raffaello, il Perugino e Caravaggio sono solo alcuni nomi degli artisti che potrete ammirare. Se, invece, siete amanti delle sculture non potete perdervi il Museo Pio-Clementino, con 12 sale dedicate a statue di epoca greca e romana: dall’Apollo del Belvedere al Gruppo del Laocoonte.

Siete amanti dell’Egitto? Il Museo Gregoriano Egizio fa per voi. Sei sale dove ammirare monumenti e reperti dell’antico Egitto provenienti da Roma e da Villa Adriana e tre stanze dedicate alla Mesopotamia e all’Assiria. Se adorate i veicoli storici, invece, una sosta al Padiglione delle Carrozze è d’obbligo. Vi sono esposte carrozze, automobili, portantine e selle utilizzate da vari pontefici.

Concludendo il tour ‘Musei Vaticani cosa vedere’, non possiamo che citare altre tre attrazioni: il Museo Etnologico con 80,000 oggetti provenienti da tutto il mondo, la Collezione d’Arte Contemporanea con 8.000 opere di grandi artisti come Van Gogh, Chagall, Fontana e Matisse, e la Scala Elicoidale, progettata da Giuseppe Momo nel 1932.