I Musei Capitolini, polo museale pubblico più antico al mondo, conserva capolavori che meritano una visita. Vediamo cosa vedere e gli orari.
Se siete in vacanza o di passaggio a Roma, non potete lasciarvi scappare i Musei Capitolini. Situati in Piazza del Campidoglio, rappresentano uno dei poli museali pubblici più antichi al mondo. Dalla Lupa Capitolina alla statua di Amore e Psiche, passando per il quadro La Buona Ventura di Caravaggio: vediamo cosa vedere durante una visita.
Musei Capitolini: cosa vedere?
Considerato il polo museale pubblico più antico al mondo, i Musei Capitolini sono una delle attrazioni più importanti della città eterna. Non a caso, Roma è una delle mete più visitate del pianeta. Situati in Piazza del Campidoglio, occupano il Palazzo dei Conservatori e il Palazzo Nuovo (XVII secolo), collegati tra loro dalla Galleria Lapidaria. Il primo edificio risale al 1400 e ospita la prima opera che non potete assolutamente perdere. Stiamo parlando della Lupa Capitolina, simbolo per eccellenza della Capitale. Donata alla città da Papa Sisto IV, risale al XII secolo.
Proseguendo la visita dei Musei Capitolini, un’altra opera catturerà la vostra attenzione: i resti della Statua Colossale di Costantino. Datata tra il 313 e il 324 d.C., un tempo raggiungeva 12 metri. Che dire, poi, del Busto di Medusa? Famoso in ogni angolo del globo, è stato creato tra il 1644 e il 1648 da un grande artista italiano, ovvero Gian Lorenzo Bernini.
Con un’altezza di quasi due metri, a lasciarvi a bocca spalancata sarà la Venere Capitolina. Trovata nella Basilica di San Vitale tra il 1666 e il 1670, dimora nel polo museale dal 1752 per volere di Papa Benedetto XIV. Il rilievo dal monumento onorario di Marco Aurelio (176/180 d.C.), ritratto su un carro trainato da quattro cavalli mentre celebra il suo trionfo nella guerra, lo troverete sullo Scalone del Palazzo dei Conservatori.
Musei Capitolini: una grandissima ricchezza italiana
Dipinto dal bravissimo Caravaggio, il quadro La Buona Ventura è uno dei tanti dipinti presenti nei Musei Capitolini. L’opera è datata 1595 ed è stata dipinta nel periodo in cui il pittore frequentava la bottega del Cavalier d’Arpino a Roma. E’ di Guido Reni, invece, la tela dedicata a San Sebastiano, risalente al 1615/1616.
Oltre alla Lupa, che ha visto l’aggiunta di Romolo e Remo in un secondo momento, il polo museale ospita un’altra opera dedicata ai due fratelli: il dipinto firmato da Peter Paul Rubens, datato 1612. Prima di terminare la visita, non dimenticate la statua di Amore e Psiche, realizzata interamente in marmo.
I Musei Capitolini sono aperti tutti i giorni, dalle ore 9:30 alle 19:30. I biglietti, che possono essere acquistati sia in loco che online, vengono 14 euro l’intero e 12 euro il ridotto.