Morto a 29 anni Sean Milliken, il gigante buono di Vite al limite

Morto a 29 anni Sean Milliken, il gigante buono di Vite al limite

Vi ricordate Sean Milliken? Il ragazzo aveva partecipato al programma Vite al limite, ma il suo cuore ha smesso di battere.

Sean Milliken era un ragazzo californiano di 29 anni. Il suo problema? Il peso: arrivato alla soglia dei 455 kg aveva deciso di rivolgersi ad un medico per farsi aiutare e cambiare vita. I kg di troppo lo avevno ormai costretto a letto e decise dunque di partecipare alle riprese del famoso programma americano Vite al limite.

Le speranze di Sean Milliken, però, sono state spazzate via dal destino.
Durante il percorso, un’infezione polmonare portò via il ragazzo a soli 29 anni, il 17 febbraio 2019. La notizia della morte di Sean ha però fatto il giro del web in concomitanza alla messa in onda delle sue puntate sul canale Real Time, alcuni mesi più tardi.

Sean Milliken a Vite al limite

Per poter partecipare al programma Vite al limite, Sean Milliken, ha dovuto affrontare un lunghissimo ed estenuante viaggio dalla California al Texas (più di 21 ore!). Una volta a destinazione il dottor Younan Nowzaradan era lì ad aspettarlo.

Fonte foto:https://it.dplay.com/realtime/vite-al-limite/la-storia-di-sean/

La scoperta del suo peso effettivo ha spaventato molto Sean che si è dimostrato sicuro e convinto di voler il cambiamento. Il Dottor Nowzaradan, prima di sottoporlo ad un bypass gastrico, lo aiutò a perdere peso con l’alimentazione.

Raggiunto questo obiettivo, il ragazzo venne sottoposto all’operazione. Il bypass gastrico, unito ad una dieta da 800 kcal, erano riusciti a donare uno spiraglio di speranza a Sean che, con impegno e sacrificio, raggiunse il peso di 290 kg. Qualcosa, però, andò storto durante il percorso.

La perdita della madre

Poco dopo l’arrivo al traguardo, Sean Millikan vide tutti i suoi progressi andare a rotoli. La madre, sua roccia e sua unica sostenitrice, morì improvvisamente, lasciandolo solo. La donna si era da sempre occupata di lui, in ogni circostanza, senza lasciarlo mai solo, fu un duro colpo per Sean.

Dopo questa perdita, il ragazzo non riuscì a trovare nessun parente che si prendesse cura di lui durante a Houston: nemmeno il padre gli diede aiuto e conforto.

In situazioni economiche disastrose, solo e abbandonato da tutti, Sean cadde in depressione. L’unico modo che conosceva per contrastare la sua condizione era il rifugiarsi nel cibo e da lì il baratro: tutti i progressi fatti sfumarono, ingrassò di nuovo e diventò 321 kg.

La morte di Sean Milliken

Il Dottor Nowzaradan, conoscendo la situazione di Sean Milliken, decise di aiutarlo fino alla fine, affiancandogli un gruppo di specialisti che lo seguissero durante la sua giornata e lo aiutassero a stabilire delle nuove abitudini.

Il destino beffardo però ha giocato al ragazzo un brutto scherzo. Sean Milliken morì qualche tempo dopo a causa di un’infezione polmonare che gli ha provocato una fatale crisi respiratoria. Il suo cuore non ce l’ha fatta a reggere, non solo il suo peso fisico, ma anche quello emotivo che Sean si portava addosso.

Nel corso della puntata di Vite al limite in cui appare Sean, il ragazzo aveva dichiarato: “Non voglio morire, non ho altra scelta o mi impegno o è finita. Dove mi vedo tra due anni? Non lo so ma spero di esserci per vederlo. Ho una piccola speranza per il futuro”.

Fonte foto: https://it.dplay.com/realtime/vite-al-limite/la-storia-di-sean/