Paolo Rossi è morto lasciando un grande vuoto. La moglie Federica Cappelletti ha ammesso che la malattia sembrava “risolvibile”.
La morte di Paolo Rossi ha scosso l’Italia intera. L’ex calciatore, con il sorriso in volto sia fuori che dentro il campo da gioco, è sempre stato molto apprezzato e tutti si aspettavano che potesse vincere la sua battaglia contro la malattia. La moglie Federica Cappelletti ha rilasciato un’intervista al Corriere e ha parlato degli ultimi giorni di vita del consorte.
Le condizioni di salute di Paolo sono diventate precarie lo scorso anno quando, al ritorno da un viaggio alle Maldive, ha ricevuto una diagnosi inaspettata. Sembrava “una cosa risolvibile“, ma negli ultimi giorni il suo quadro clinico è improvvisamente peggiorato. L’ex calciatore lascia la moglie e tre figli.
Morte Paolo Rossi: le dichiarazioni della moglie
Prima che Paolo chiudesse per sempre gli occhi, Federica gli fatto una promessa: “Sappi che io crescerò le nostre bambine e sarò vicina al tuo primo figlio Alessandro”. Rossi, invece, ha preferito scriverle un ultimo messaggio, che la moglie ha latto integralmente al giornalista del Corriere.
“Purtroppo non riesco a dormire e sono agitato, guardo le foto che mi invii e penso al nostro grande amore. Vorrei solo dirti grazie per quello che stai facendo, per me e per le nostre meravigliose bambine. Sei davvero unica per le energie che profondi e per l’amore che riesci a dare in ogni cosa. Spero che il Signore ti possa riconoscere tutto questo. Darti tutto quello che meriti”.
Forse Paolo aveva capito che stava per lasciare la vita terrena e ha voluto ringraziare la donna che dal 2003 era al suo fianco e gli ha dato due bellissime bambine.
La malattia di Paolo Rossi
La malattia di Paolo Rossi è stata scoperta un anno fa, al ritorno da un viaggio alle Maldive. Lui e Federica avevano scelto di concedersi questa fuga d’amore per sposarsi una seconda volta e hanno trascorso giorni bellissimi. Purtroppo, una volta arrivati a casa è arrivata la doccia fredda.
“Sembrava una cosa assolutamente risolvibile. Poi sono arrivati altri problemi. Mio marito si è rotto il femore, è stato operato alla schiena. È stata una terribile escalation. (…) Quindi l’ultimo ricovero al Policlinico Le Scotte: aveva il tutore, liquido nei polmoni, ma niente avrebbe potuto farci pensare a un epilogo così improvviso, nessuno in famiglia se lo aspettava, né io né le mie bambine”.
La Cappelletti ha deciso che i funerali dell’ex calciatore si svolgeranno a Vicenza. “Dopo la cerimonia sarà cremato e l’urna starà sempre accanto a me”, ha ammesso la donna.