Morgan, spettacolo in tribunale: “State processando un’opera d’arte”

Morgan, spettacolo in tribunale: “State processando un’opera d’arte”

Morgan difende la sua performance a Sanremo 2020 in tribunale, affermando che il testo non contiene volgarità. Lo show in tribunale.

Morgan si è presentato ieri davanti al giudice di Imperia per il processo per diffamazione nei confronti di Bugo. Il cantautore ha difeso la sua azione al Festival di Sanremo 2020, dove ha modificato il testo della canzone “Sincero” durante l’esibizione in diretta.

Durante l’interrogatorio in aula, l’artista ha dato spettacolo di sé sostenendo la sua linea di difesa. Ma vediamo cosa è successo.

La difesa di Morgan in tribunale

Durante il processo, Morgan ha dichiarato con fervore: “Stanno processando un’idea artistica, un testo che non ha volgarità, violenza e pornografia.”

Il cantautore ha sottolineato che la sua azione era un gesto poetico e artistico, meritevole di un approfondimento. Il riferimento è alla famosa esibizione durante Sanremo 2020, quando Morgan cambiò i versi della canzone per attaccare pubblicamente Bugo, suo partner musicale per l’evento.

Bugo Morgan

Morgan ha continuato a spiegare la sua posizione fuori dall’aula del tribunale, affermando di sentirsi leso nella sua dignità artistica. Ha citato l’articolo 21 della Costituzione Italiana, che tutela la libertà di espressione, come difesa del suo operato. Ha inoltre criticato Bugo per aver portato la questione in tribunale: “Gli artisti non si denunciano, al limite si ignorano“.

La vicenda Bugo-Morgan continua

Il litigio tra Morgan e Bugo è diventato un caso nazionale dopo la loro esibizione a Sanremo. Bugo abbandonò il palco in diretta televisiva, lasciando il pubblico e i presentatori stupefatti.

Le tensioni culminarono in una serie di dichiarazioni di Morgan in interviste successive, dove usò epiteti offensivi contro Bugo, definendolo “Uno che non ce la farà mai” e “Massacratore di canzoni.”

Il processo per diffamazione continua, con Morgan deciso a difendere la sua azione come espressione artistica. Il legale di Morgan ha ribadito che la presunta diffamazione non riguarda il cambiamento dei versi di “Sincero” ma le dichiarazioni fatte successivamente.