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Si conclude la causa di diffamazione tra Bugo e Morgan sugli eventi del Sanremo 2020. Scopri la decisione del giudice.
Dopo quattro anni si conclude il caso della presunta diffamazione di Morgan ai danni di Bugo in quella famosa serata del Festival di Sanremo 2020.
“Le brutte intenzioni la maleducazione” è entrata nella storia della televisione, ma oggi il giudice ha messo la parola fine alla disputa tra i due cantanti. Scopriamo che cosa ha stabilito il giudice.
Morgan e Bugo: la decisione del giudice
Il giudice monocratico del Tribunale di Imperia Marta Bossi ha messo la parola fine alla causa di diffamazione tra Marco Castoldi, in arte Morgan, e Cristian Bugatti, in arte Bugo.
Secondo il giudice non ci fu diffamazione, e Morgan è stato assolto perché “Il fatto non sussiste“.
La richiesta del pm di Imperia aveva chiesto per Morgan una condanna a un anno e sei mesi. Invece, l’avvocato di parte civile, Donatella Cerasi, ha chiesto un risarcimento di 55mila euro e la pubblicazione della sentenza sui quotidiani.
Ma ha avuto la meglio la tesi sostenuta dalla difesa, secondo cui “Il reato di diffamazione non c’è stato, si è trattato di mere critiche in ambito artistico-musicale“.
Morgan e Bugo: i commenti dopo la sentenza
Dopo che è stata pronunciata la sentenza, Morgan ha commentato affermando: “La verità trionfa sempre“.
Gli avvocati di Morgan hanno, inoltre, aggiunto: “Siamo felici. Fin dall’inizio abbiamo dimostrato con la nostra difesa che il reato di diffamazione non sussisteva e ora siamo contenti dell’ottimo risultato. Auspicavamo una riappacificazione fin dall’inizio, perché sapevamo che, con la produzione dei video integrali di quelle che erano le interviste incriminate, c’era margine per l’assoluzione. Castoldi, infatti, aveva dichiarato la sua intenzione di riappacificarsi aggiungendo però di non essere assolutamente autore di diffamazione come invece aveva voluto far credere Bugatti“.
Si attende, invece, il commento di Bugo, che esce sconfitto dalla causa.
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