Morgan a processo per stalking risponde sui social: “Non sono un mostro, ma un angelo”. Lo sfogo del cantante nella notte.
Morgan è nell’occhio del ciclone a causa del caso giudiziario per stalking che lo vede protagonista. Le accuse mosse contro di lui derivano da una serie di comportamenti intimidatori nei confronti di Angelica Schiatti e del suo compagno, Calcutta. In questo contesto, Morgan ha deciso di rompere il silenzio con un post notturno su Instagram, in cui ha affrontato le critiche senza però menzionare direttamente le persone coinvolte nel caso.
Ma scopriamo che cosa ha detto.
La risposta di Morgan: angeli contro mostri
Nel cuore della notte, Morgan ha pubblicato su Instagram un post in cui si è definito un “angelo”, contrapposto ai “mostri” che lo accusano.
Nel suo messaggio, il cantante ha parlato di valori come poesia, musica, gentilezza e lealtà , attribuendosi il ruolo di portavoce di questi ideali. Dall’altra parte, ha descritto i suoi detrattori come “mostri” guidati da odio, vendetta e menzogna.
Un post che non ha lasciato spazio a repliche, poiché i commenti sono stati disabilitati.
Il suo post arriva dopo che il mondo della musica gli si sta rivoltando contro. Nella giornata di ieri, infatti, cantanti e personaggi del mondo della televisione si sono scagliati contro di lui diffondendo storie e post Instagram a sostegno di Angelica Schiatti.
Nel pomeriggio è anche giunta la dichiarazione di Warner Bros che ha annunciato la fine dei rapporti di collaborazione con Morgan.
Morgan accusato di stalking: i dettagli
Angelica Schiatti ha denunciato Morgan per stalking, un’accusa grave che includerebbe minacce e pedinamenti.
La cantante ha raccontato di aver subito un vero e proprio incubo per quattro anni, un periodo in cui lei e la sua famiglia hanno vissuto nel terrore. La denuncia risale al 2020 e il processo è fissato per settembre 2024.
Nonostante il codice rosso attivato per Schiatti, nessun divieto cautelare è stato emesso contro Morgan, il quale avrebbe persino tentato di affittare un appartamento vicino a quello della vittima.
I legali di Morgan starebbero cercando di raggiungere un patteggiamento, offrendo 15mila euro per chiudere il caso. Tuttavia, Schiatti, rappresentata dall’avvocato Maria Nirta, ha già dichiarato che non accetterà alcun accordo extragiudiziale, puntando invece a ottenere una sentenza che le renda giustizia. La prossima udienza del processo è prevista per settembre 2024.