Mogol, retroscena su ‘L’Arcobaleno’: “Medium in contatto con Battisti disse…”

Mogol, retroscena su ‘L’Arcobaleno’: “Medium in contatto con Battisti disse…”

Come è nata la canzone ‘L’Arcobaleno’? A svelarlo è Mogol che racconta un retroscena da brividi su Lucio Battisti e una medium.

Nel corso della puntata de ‘I Migliori Anni dell’Estate’ su Rai 1 sabato sera con Carlo Conti, tra i protagonisti in tema musica c’è stato anche Mogol. Il noto paroliere ha svelato diversi aneddoti sulle sue canzoni scritte. Uno in particolare sul brano ‘L’Arcobaleno‘ che vede protagonista anche una medium e un contatto col compianto Lucio Battisti.

Mogol: il racconto su ‘LArcobaleno’, la medium e Battisti

MOGOL

Mogol si è soffermato su L’Arcobaleno di Adriano Celentano svelando in che modo tale canzone sia nata. Un brano che, a quanto pare, ha un qualcosa di davvero speciale e che riguarda una medium, il ricordo di Lucio Battisti ma non solo.

“Questa canzone racconta un evento che mi ha molto toccato”, ha spiegato il paroliere davanti a Carlo Conti. “Un giorno in ufficio venne da me la mia segretaria che mi disse che una medium mi cercava per parlarmi. Diceva di aver avuto un contatto con Lucio Battisti, io chiesi che contatto e lei mi disse che l’aveva avuto attraverso lo specchio del bagno e che lui mi chiedeva assolutamente di scrivere questa canzone sull’arcobaleno”.

La prima reazione del paroliere fu di titubanza ma qualcosa gli fece cambiare idea: “Io ero molto scettico, ma nel frattempo successe anche un’altra cosa. Io avevo un amica di Como che proprio in quei giorni mi mandò un fax con la copertina di una rivista in cui c’era Lucio Battisti con un arcobaleno. Nell’articolo diceva che lei aveva sognato quell’immagine, ma gli sembrava di esserci veramente dentro e perciò voleva fare assolutamente quella copertina con l’arcobaleno”.

Altra coincidenza poi: “Proprio in quei giorni io avevo anche un appuntamento con Celentano e Gianni Bella per lavorare a un nuovo brano, ma io volevo una musica e la melodia che tirò fuori Gianni Bella dava effettivamente l’impressione che venisse dall’al di là, e così nacque ‘l’arcobaleno’”.

Di seguito, invece, anche un post Twitter del programma con il raccnto di un altro pezzo importante come “Una lacrima sul viso”: