Diletta Leotta si confessa: “Mi bocciarono perché…”

Diletta Leotta si confessa: “Mi bocciarono perché…”

A Diva e Donna Diletta Leotta, che quest’anno sarà la conduttrice di Miss Italia, ha raccontato di quando partecipò al famoso concorso e venne bocciata!

Sulle pagine di Diva e Donna, Diletta Leotta torna con la mente a quel 2009 in cui decise di partecipare a Miss Italia, concorso di cui quest’anno sarà la conduttrice su La7. Venne eliminata prima ancora di arrivare alle semifinali. Il motivo? Un balletto mancato e una poesia di Emily Dickinson:

“La prova consisteva in una breve sfilata, accompagnata da un tappeto musicale, che avrebbe dovuto trasformarsi, nel finale, in un piccolo balletto… Non credo proprio di essere portata per la danza. All’epoca la cosa mi metteva alquanto in imbarazzo. Speravo che, recitando una poesia, mi avrebbero fatto comunque i complimenti”, ha raccontato a Diva e Donna Diletta Leotta.

Diletta Leotta e la bocciatura a Miss Italia

Oggi è una delle conduttrici più amate e seguite dei social (Il suo profilo Instagram ha oltre 2,9 milioni di follower), e prima di arrivare a questa straordinaria carriera Diletta Leotta ha tentato anche la strada dei concorsi di bellezza, sembra, senza successo. Durante i casting di Miss Italia alla conduttrice fidanzata con Matteo Mammì venne chiesto di fare un balletto, ma sentendosi negata per la danza scelse di declamare una poesia di Emily Dickinson: insomma, non proprio la stessa cosa.

DILETTA LEOTTA

Diletta Leotta a Miss Italia con una poesia di Emily Dickinson

A Diva e Donna la conduttrice, dotata di grande autoironia, ha raccontato anche come si svolse quella “declamazione” non prevista alle preselezioni di Miss Italia, e di come reagirono i giudici dopo averla ascoltata:

“Le dico solo che davanti ai giudici mi misi a declamare in inglese un testo di Emily Dickinson. Diciamo che era uno strano inglese declinato alla siciliana. I giudici erano attoniti, immagino che dopo si fecero delle grasse risate. Sta di fatto che qualche ora dopo, quando ci chiamarono per dirci chi era passata e chi no, il mio numero, il 16, non venne pronunciato”, ha raccontato Diletta Leotta.