Miriana Trevisan si è detta “schifata” all’idea che Matteo Salvini, molti anni fa, avesse un suo poster appeso in camera.
In un’intervista al Corriere della Sera la showgirl Miriana Trevisan ha ribadito un concetto già espresso molte volte, e cioè di non provare alcuna stima per Matteo Salvini. 5 anni fa il vicepremier aveva dichiarato di aver avuto un poster raffigurante la showgirl, fatto di cui la stessa si è detta “schifata”:
“Perché mi sono detta schifata? Perché no? Il gusto non si discute. Sull’argomento mi sono già negata nel 2014. Ne aveva parlato lui alla radio. Ho rifiutato l’intervista. Ho mandato una mail, non mi ricordo neanche che ho scritto”.
Miriana Trevisan contro Matteo Salvini: critiche al vetriolo
Un amore platonico e non corrisposto quello di Matteo Salvini per la showgirl Miriana Trevisan, che senza mezzi termini ha dichiarato ai microfoni di Candida Morvillo:
“Non apprezzo le persone che istigano alla violenza. Lui, a volte, fa una propaganda troppo forte. Io tendo a riconoscere gli altri come esseri umani. Penso che l’odio porti odio. Le persone non possono diventare uno scarto. Né si dovrebbe creare emarginazione o alimentare la paura o istigare la rabbia.”
Miriana Trevisan e Matteo Salvini: la replica del vicepremier
La vicenda risale a circa 5 anni fa quando Matteo Salvini confessò di essere un grande estimatore dell’ex showgirl di Non è la Rai, e ammise persino di aver avuto un suo poster. Ai commenti al vetriolo rilasciati dalla Trevisan a proposito della vicenda, il vicepremier aveva dichiarato:
“Da ragazzo avevo il poster di Miriana Trevisan appeso nella mia cameretta. Poi, lei l’ha saputo e si è detta schifata. Vabbè, fa niente.” I due poi si sarebbero anche incontrati a qualche festa esclusiva, ma non ci sarebbe stato altro che un garbato saluto:
“Mi è sembrato un signorotto molto simpatico, ma niente di che. Ci siamo salutati, ciao, ciao. Non mi ha fatto complimenti. Fine.” Matteo Salvini replicherà ai recenti commenti al vetriolo della showgirl attraverso Instagram? Staremo a vedere!