Mika ha raccontato qualche stralcio della sua storia e della sua famiglia durante alcune interviste, e ora scopriamo tutto quello che è emerso sui genitori.
Mika ha parlato della sua storia familiare e del dramma del padre, del loro difficile rapporto e di una vita non sempre rose e fiori dietro le quinte del successo: ecco cosa sappiamo sui genitori dell’artista, dalla biografia alla vita privata…
Chi sono i genitori di Mika: la biografia e la carriera
Mika, vero nome Michael Holbrook Penniman Jr, è un cantautore e showman libanese naturalizzato britannico nato a Beirut nel 1983.
L’artista ha parlato dei genitori in alcune interviste svelando una difficile storia di famiglia. La madre di Mika, Joannie Penniman, è morta nel 2020 dopo una battaglia contro il cancro al cervello che l’aveva colpita nel 2019.
Il padre, Michael Holbrook Penniman, ha avuto un percorso travagliato con ripercussioni sulla vita familiare e sul rapporto con i figli.
L’uomo lavorava come consulente finanziario e quando Mika aveva 7 anni fu rapito in Kuwait, preso in ostaggio nell’ambasciata americana: “È tornato sette mesi dopo, completamente cambiato. Prima era papà , poi era Mike: non riuscivamo più a chiamarlo papà , quell’uomo magro con la barba, che aveva vissuto cose fortissime, noi figli non lo riconoscevamo più“, ha dichiarato l’artista a Vanity Fair.
I genitori di Mika: la vita privata
Nella vita privata dei genitori di Mika c’è stato quindi il trauma dovuto al sequestro del padre, un momento particolarmente delicato che avrebbe coinciso con “un tracollo economico” che lo stesso artista ha descritto così alla rivista:
“Abbiamo perso la casa, con i creditori che venivano a pignorarci i mobili. Così ci siamo trasferiti a Londra dove abbiamo vissuto in un bed and breakfast per due anni. Dovevamo ricostruire la nostra vita da zero. È in quel momento che tutti i miei problemi esplodono, su tutti la dislessia, e poi l’insegnante violenta e l’espulsione da scuola“.
A quel punto della loro storia familiare, sarebbe scoccata la scintilla che lo avrebbe portato a intraprendere il percorso musicale fino a conquistare la fama: “Mia madre viene da me e mi dice ‘ok, adesso tu vai a lavorare. O sarai un fallimento totale o un grande successo. Se fallisci, uno come te non può che finire in prigione’. Non so perché lo diceva, oggi può sembrare una frase buffa, ma è stata l’ossessione della mia vita. Lo spauracchio del fallimento ha cominciato a perseguitarmi da quando ero bambino“.
A dare impulso alla sua ascesa artistica sarebbe stata proprio la mamma, Joannie, da sempre suo punto fermo: “Mi mette sotto con il canto, quattro ore di esercizio al giorno. Non voleva la popstar: per me voleva il successo, che per lei significa coltivare un talento creativo, trovare soddisfazione nell’espressione artistica, che è come un superpotere che nessuno può toglierti e che ti dà la vera libertà . Ma la mia nuova vita di allenamento costante mi ha allontanato ancora di più da mio padre. Perché a quel punto ero diventato un progetto: il progetto di mia madre”.
Successivamente, padre e figlio avrebbero recuperato il rapporto. Mika è il terzo di cinque figli. I fratelli del cantante si chiamano Yasmine, Paloma, Zuleika e Fortuné.