Inondata dalle polemiche, Mietta – concorrente di Ballando con le Stelle – spiega a tutti perché non ha fatto il vaccino.
Mietta è risultata positiva al Covid, durante la sua partecipazione a Ballando con le stelle. La cantante, per questo motivo, si è assentata dal programma condotto da Milly Carlucci, al fine di debellare il virus. L’artista, però, è stata inondata dalle critiche, poiché non si è vaccinata. E lei ci spiega perché ha deciso di non effettuare il vaccino anti Coronavirus.
Mietta si confessa: “Ecco perché non ho fatto il vaccino”
In molti non intendono sottoporsi al vaccino anti Covid, in quanto lo reputano un rimedio inutile o, semplicemente, perché hanno paura di diverse reazioni. Nonostante sia stato anche introdotto il Super Green Pass, tante persone non cambiano idea. Mietta è tra coloro che non si sono sottoposti alla vaccinazione.
Dopo le polemiche ricevute durante la sua partecipazione a Ballando con le Stelle e la positività al Covid-19, Mietta spiega perché non intende effettuare il vaccino, in una intervista rilasciata a FQ Magazine: “Per me che soffro di attacchi di panico è stato qualcosa che mi ha turbato parecchio. Non ero serena ed ero reduce da uno choc anafilattico. Mi è mancato il respiro. Così ho solo avuto paura. L’unico modo per tranquillizzarmi sarebbe stato fare degli accertamenti. Poi avevo anche in programma un intervento. Ma ripeto, erano e sono cose personali“.
La risposta a Selvaggia Lucarelli
“Se è vero che Mietta è l’unica persona non vaccinata qua dentro per motivi suoi, questo è il più grande spot ai vaccini. Vacciniamoci”, queste le parole di Selvaggia Lucarelli, giudice di Ballando con le Stelle alla notizia della positività di Mietta.
La cantante, però, ha voluto precisare quanto segue: “Partiamo da un fatto chiaro e inequivocabile: la domanda di Selvaggia Lucarelli era legittima. Ho mostrato solo un eccesso di riservatezza davanti ad una richiesta specifica. La stessa riservatezza che io ho nella mia vita privata. Per questo ho invitato a parlare della cosa in privato, proprio perché c’era in ballo qualcosa che avrei tenuto volentieri per me“.