Mick Jagger colpito da un terribile lutto: è morta la sua storica musa, Marianne Faithfull. Aveva 78 anni.
Il mondo della musica è stato colpito da un terribile lutto nelle scorse ore, quando è stata annunciata la morte della famosa cantante e attrice britannica Marianne Faithfull.
La cantante si è spenta serenamente a Londra all’età di 78 anni, circondata dai suoi cari. La notizia è stata confermata da un comunicato ufficiale diffuso dai media. Faithfull è stata una delle figure più affascinanti e controverse della scena musicale degli anni ’60, nota per il suo talento, il suo stile unico e il legame con Mick Jagger, leader dei Rolling Stones.
Ma scopriamo tutti i dettagli sulla sua straordinaria carriera.
Addio a Marianne Faithfull: le parole di Mick Jagger
La scomparsa di Marianne Faithfull ha scosso il mondo della musica e dello spettacolo.
Mick Jagger, con cui ha condiviso una relazione negli anni ’60, ha espresso il suo dolore sui social con un commovente post: “Sono così triste per la morte di Marianne Faithfull. Ha fatto parte della mia vita per così tanto tempo. Era una meravigliosa amica, una bellissima cantante e una grande attrice. Sarà ricordata per sempre“.
Anche altre celebrità hanno reso omaggio alla cantante, sottolineando il suo immenso contributo alla musica e alla cultura pop.
La carriera di Marianne Faithfull
Il successo arrivò presto per lei: nel 1964, a soli 17 anni, incise “As Tears Go By“, un brano scritto da Jagger, Keith Richards e Andrew Loog Oldham, che conquistò la top ten britannica. Da quel momento, la sua carriera prese il volo, rendendola una delle voci più riconoscibili della sua generazione.
Nonostante il successo, la vita di Marianne Faithfull fu segnata da momenti bui. Negli anni ’70, la dipendenza da sostanze e i problemi di salute la allontanarono dalla scena musicale. Tuttavia, negli anni ’80 riuscì a reinventarsi artisticamente.
Faithfull non fu solo una cantante, ma anche un’attrice talentuosa. Tra le sue interpretazioni più celebri c’è il film The Girl On A Motorcycle, conosciuto in Italia come Nuda sotto la pelle, che la consacrò come icona del cinema ribelle.