Michele Morrone pare venga definito un vero ”sex symbol”: lui però, sembrerebbe preferire essere giudicato per le competenze artistiche
Da quello che riporta Fanpage, Michele Morrone sembrerebbe essere stato etichettato come ”tronista” da Selvaggia Lucarelli, durante la prima puntata di Ballando con le Stelle: pare che lui però, abbia accolto con un certo fastidio tale affermazione. Sicuramente è uno tra i giovani attori italiani più belli, ma sembra preferire essere giudicato per le sue competenze artistiche: è un ragazzo che sicuramente ha dovuto affrontare momenti difficili durante la sua vita, in quanto gli è venuto a mancare il padre quando era ancora molto piccolo. Durante un’intervista a Vanityfair, ha raccontato delle difficoltà che ha dovuto sostenere, ripercorrendo alcune delle fasi più difficili della sua vita: proprio a Ballando con le stelle, pare avesse già ammesso di aver sofferto di attacchi di panico e sembrerebbe aver invitato tutte le persone che hanno questo problema, a parlarne, perché solo in questo modo è possibile uscirne.
Michele Morrone e l’intervista a Vanityfair
Da quello che riporta Fanpage, durante l’intervista a Vanityfair, Michele Morrone pare abbia ripercorso diverse tappe della sua vita, affermando:
”Scrivo poesie da anni, in passato lo facevo per esorcizzare i miei momenti difficili. Ho pensato che io, con il mio passato travagliato, potrei essere d’esempio a molti ragazzi che, come me, si trovano ad attraversare una gioventù rock.
Quando sei preda di attacchi di panico e tumulti interiori credi di essere solo al mondo. In realtà, l’esperienza è piuttosto comune e con tenacia può essere superata. Degli anni seguiti alla morte di mio padre non ho mai parlato e non voglio farlo.
Quando ho perso mio padre avevo 12 anni. Di lì sono cominciate le difficoltà. Ho perso la brocca e fatto cose che credo sia meglio non ricordare. Non vorrei mai che un passato superato inficiasse la mia immagine odierna.”
Per quanto riguarda il suo aspetto da ”sex symbol”, Michele Morrone pare abbia commentato:
”Essere bello aiuta per i primi 15 minuti, poi devi avere qualcosa da dire. Non capisco tutta questa manfrina del sex symbol. Non capisco nemmeno la parola in sé: sex symbol, simbolo sessuale. Cosa significa? Mi fa orrore pensare a me stesso come al ragazzo dalle braccia tornite. Non sono né vorrei essere un tronista.”
L’attore, concorrente di Ballando con le stelle 2016, sembrerebbe avere le idee molto chiare su ciò che lo riguarda.
Fonte copertina: Facebook