Michele Guardì: spuntano fuori onda shock del regista Rai

Michele Guardì: spuntano fuori onda shock del regista Rai

Questa sera a “Le Iene” andrà in onda un servizio dal titolo “Patriarcato, misoginia e omofobia in tv” che riguarderà proprio le dichiarazioni che pare abbia rilasciato fuori onda Guardì.

In una clip di anticipazione rilasciata sulla pagina instagram del programma “Le Iene” si sentirebbe Michele Guardì, regista di punta della Rai pronunciare epiteti fortemente sessisti, misogini ed omofobi accompagnati anche da molte parolacce. Pare che tali insulti siano rivolti a collaboratori e volti noi della telvisione: “Cane Magalli, levatelo, levatelo”, e ancora “Ma levalo sto fro*io di mer*a”.

Niente di che! Cose vecchie, non ha rilievo per me”, ha commentato Guardì in un’intervista, ma lo scandalo potrebbe essere solo all’inizio.

Le Iene logo 2022

Cosa avrebbe detto Guardì nei fuori onda

“Signorina sorrida, finga di esistere, che caz*o mastica la putt*na”, “Mi è passata la tr*ia dietro per caso?”, “Ma levalo sto fro*io di mer*a”. Con queste parole forti inizia la clip pubblicata sui social da “Le Iene”.

L’inviato Filippo Roma rincara la dose: “Quello che sentite gridare nei fuori onda in regia, è un personaggio che ha fatto la storia della Tv italiana” annunciando poi che si tratterebbe proprio di Guardì, 80 anni, e regista di importantissime trasmissioni della Rai tra cui Fatti vostri, UnoMattina, e Domenica In negli anni ’80.

Il diretto interessato però non sembra particolarmente preoccupato da ciò che potrebbe rivelare il servizio: infatti quando l’inviato Filippo Roma gli fa ascoltare la sua stessa voce Guardì alza le spalle indifferente. Sono assolutamente tranquillo” ,ha dichiarato Guardì, “Loro hanno montato vecchie cose, montando in fila cose che in 5.600 puntate si possono dire. Ma sono cose vecchie. Dicono che sono sessista? È una sciocchezza, non è basata su nulla di serio. Non mi crea nessun problema con la Rai”.

A questo punto non resta che aspettare questa sera per vedere il servizio e capire quanto ci sia di vero in ciò che viene mostrato nella clip.