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Dopo la dura lite che ha coinvolto Micaela Ramazzotti e Paolo Virzì, il regista ha deciso di ritirare la denuncia. Pace in arrivo? I rumors.
Pochi mesi fa ha fatto molto discutere la violenta lite avvenuta tra i due ex coniugi Michaela Ramazzotti e Paolo Virzì all’interno di un locale di Roma. Si è parlato di stoviglie lanciate, graffi e schiaffi, nonché parole forti e insulti volati di fronte ai presenti.
Michaela e Paolo avevano, poi, deciso di denunciarsi a vicenda, ma a mesi di distanza dall’accaduto qualcosa è cambiato. Infatti, il regista ha deciso di ritirare la denuncia a carico dell’ex moglie. Ma scopriamo tutti i dettagli della vicenda e cosa succederà in futuro.
La lite tra Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti
Il diverbio tra Paolo Virzì e Micaela Ramazzotti ha avuto luogo davanti a un ristorante frequentato dai due ex coniugi durante il loro matrimonio, situato nell’Aventino. Secondo le ricostruzioni, il litigio sarebbe scoppiato quando Virzì avrebbe rivolto la parola alla figlia Anna, causando una reazione violenta da parte di Claudio Pallitto, attuale compagno dell’attrice.
La vicenda è finita sotto i riflettori per la gravità della situazione, culminata in insulti, lanci di oggetti e l’intervento dei carabinieri.
Questo ha portato a una rissa che ha coinvolto diversi membri delle due famiglie, con lesioni e denunce reciproche.
Paolo Virzì: la decisione di ritirare la querela
Nonostante la gravità degli eventi, Virzì ha recentemente ritirato la sua denuncia contro la Ramazzotti, che tuttavia non ha ancora fatto lo stesso. Gli avvocati dell’attrice hanno dichiarato che la questione principale per lei è la tutela dei figli, e sarà disposta a ritirare la querela solo se verranno presi provvedimenti a favore del loro benessere.
Con questa mossa, Paolo Virzì sembra voler aprire un dialogo più pacifico, ma resta da vedere se la Ramazzotti seguirà il suo esempio.
