Michael J. Fox sulla sedia a rotelle ai Bafta: la malattia celata per anni

Michael J. Fox sulla sedia a rotelle ai Bafta: la malattia celata per anni

Michael J. Fox sorprende tutti ai Bafta 2024 presentandosi sul palco sulla sedia a rotelle. Le rivelazioni sulla malattia celata per 7 anni.

Nella serata dei Bafta 2024 sono state tante le sorprese che hanno stupito gli spettatori: dalla presenza del principe William senza la consorte fino all’apparizione di Michael J. Fox sul palco. L’attore si è presentato sul palco dei Bafta in sedia a rotelle, prova del fatto che la malattia che lo affligge ormai da anni continua a peggiorare.

La star di Ritorno al Futuro ha fatto un’apparizione a sorpresa e ha consegnato il premio per il migliori film, premio dato a Christopher Nolan per il film Oppenheimer.

Michael J. Fox e il morbo di Parkinson: come sta l’attore

L’attore, diventato famoso a livello internazionale con il film Ritorno al Futuro del 1985, ha annunciato diversi anni fa di soffrire del morbo di Parkinson, diagnosticato nel 1991, quando l’attore aveva solo 29 anni.

Nonostante la precoce diagnosi, l’attore ha celato al mondo la notizia per ben 7 anni. Lo scorso anno Apple TV+ ha pubblicato un documentario sulla vita dell’attore, rivelando alcuni dettagli inediti sulla malattia di Michael J. Fox.

A sostenere l’attore c’è sempre stata la moglie, Tracy Pollan, a cui Fox spesso dedica romantici post sui social, come quello pubblicato in occasione di San Valentino.

Dalla diagnosi del Parkinson, l’attore si è dedicato alla famiglia e, soprattutto, al lavoro instancabile di raccolta fondi destinate alla ricerca. L’attore ha, inoltre, fondato la Michael J. Fox Foundation dedicata proprio al sostegno alla ricerca sulla malattia che lo affligge.

Michael J. Fox in sedia a rotelle: il tumore alla colonna vertebrale

Nonostante il Parkinson sia invalidante da un punto di vista fisico, l’attore è sulla sedia a rotelle a causa di altri problemi di salute. Infatti, negli anni l’attore ha avuto anche un tumore alla colonna vertebrale. Il tumore benigno gli è stato asportato con un’operazione chirurgica che gli ha salvato la vita ma ha anche peggiorato la stabilità nel camminare.

Intanto l’attore continua il suo impegno nella raccolta di fondi per supportare la ricerca e ha abbandonato la carriera cinematografica.