Cos’è il mesotelioma? Si tratta di un cancro rato e aggressivo, che colpisce soprattutto gli uomini. Vediamo cause, sintomi e cura.
Tumore raro e particolarmente aggressivo, il mesotelioma colpisce soprattutto gli uomini. La maggior parte dei pazienti che hanno a che fare con questa malattia sono stati a contatto con l’amianto. Vediamo cos’è, quali sono i sintomi, la cura e l’aspettativa di vita del male che ha colpito, tra gli altri, anche Franco Di Mare, noto giornalista, conduttore e scrittore.
Mesotelioma: cos’è e quali sono i sintomi
Come suggerisce il nome, il mesotelioma è un tumore che nasce delle cellule del mesotelio, ossia quelle membrane che rivestono gli organi interni. Questo cancro può essere sia benigno che maligno e colpisce soprattutto gli uomini. Secondo l’Associazione italiana registro tumori (AIRTUM), nel 2020 erano circa 1.500 i pazienti di sesso maschile e 500 quelli femminili.
Nel 90% dei casi, coloro che si ammalano di mesotelioma sono stati a contatto con l’amianto, un materiale oggi bandito ma molto in voga negli anni Settanta/Ottanta. E’ bene sottolineare che dall’esposizione alla comparsa della malattia possono passare anche cinquant’anni, per cui gli esperti credono che il picco della patologia si avrà intorno al 2030. In alcuni casi, questo cancro è causato dal lavoro a contatto con le radiazioni ionizzanti o al diossido di torio. Raramente c’è una predisposizione familiare legata alla mutazione del gene BAP1.
Il mesotelioma, in base alla zona in cui ha origine, assume un nome diverso:
- pleurico: si sviluppa nella cavità toracica (più diffuso, circa 3 casi su 4);
- peritoneale: si origina nell’addome (secondo più diffuso);
- pericardico: si sviluppa dalla membrana che riveste il cuore (estremamente raro);
- tunica vaginale: si origina dalla membrana che riveste i testicoli (molto raro).
I sintomi variano in base all’organo colpito. Il mesotelioma pleurico causa fiato corto, tosse, dolore nella parte bassa della schiena o a lato del torace, debolezza muscolare e perdita di peso. Nel peritoneale, invece, abbiamo perdita di peso, nausea e vomito.
Mesotelioma: cura e aspettative di vita
Purtroppo, il mesotelioma si manifesta con i sintomi quando la malattia è ormai in stadio avanzato. Ad oggi, infatti, non esistono esami che consentono di scoprire il tumore in modo precoce. La diagnosi prevede radiografia, tomografia computerizzata e, talvolta, ultrasonografia e risonanza magnetica. La biopsia è fondamentale per confermare la patologia.
L’intervento chirurgico, se in fase iniziale, può essere parzialmente risolutivo, mentre negli stadi successivi viene considerato un palliativo. Secondo gli esperti, a distanza di 5 anni dalla scoperta del mesotelioma soltanto l’8% degli uomini sopravvive, percentuale che sale al 10% per le donne.