Mese della prevenzione rosa: a ottobre gli esami non finiscono mai

Ottobre è il mese della prevenzione rosa del tumore al seno: anche quest’anno diverse attività e iniziative dedicate alla prevenzione

Ottobre è il mese della prevenzione. Ancora oggi il cancro al seno purtroppo è un ‘big killer’ per il genere femminile. In Italia circa 41.000 donne all’anno si ammalano, ma con la prevenzione e le nuove tecnologie si può contrastare e sconfiggere. In ogni regione del nostro Paese sono presente diverse iniziative volte a questo obiettivo. L’obiettivo comune è quello di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne, soprattutto di età inferiore ai cinquant’anni, a sottoporsi a controlli clinico-strumentali periodici.

La prevenzione può fare la differenza

Le donne sotto i 50 anni oggi sono vittime del 30% dei tumori al seno, ma non sono coinvolte nel programma di screening mammografico nazionale.

Nelle giovani donne, infatti il rischio di indurre un tumore mammario con mammografie eseguite di routine è più elevato per via della maggiore sensibilità del loro seno ai raggi X.

Le nuove tecniche di imaging consentono però di individuare lesioni tumorali ancora in fase iniziale, millimetriche. In questo modo le possibilità di guarigione aumentano del 90%, permettendo di eseguire interventi conservativi ed evitare danni estetici al seno.

Il mese della prevenzione serve proprio per diffondere il più possibile la consapevolezza che una diagnosi precoce può salvare una vita.

La Campagna Nastro Rosa 2016 della Lilt (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) è giunta alla sua 24esima edizione, con Elisabetta Gregoraci in veste di testimonial.

Con l’hashtag #iofaccioprevenzione, la Lilt ricorda come la prima arma contro il male è l’educazione alla salute e alla diagnosi preventiva.

La LILT mette anche a disposizione gratuitamente oltre 300 ambulatori in tutte le regioni per consulenze, visite ed esami diagnostici per la salute del seno. L’elenco completo è sul sito www.legatumori.it. In alternativa, è possibile anche consultare i siti delle diverse sedi, per avere informazioni su tutti gli eventi, regione per regione.