Sta per arrivare Mensez, una colla vaginale da usare durante il ciclo in alternativa agli assorbenti. Secondo alcuni è un’idea geniale, ma le critiche sono tantissime, vediamo perché.
Durante le mestruazioni dobbiamo sopportare crampi, mal di testa, mal di schiena, nervosismo e, come se tutto ciò non bastasse, anche i fastidiosissimi assorbenti.
Certo, negli anni sono state proposte tantissime tipologie di assorbenti, sia esterni che interni, oltre alla rivoluzionaria coppetta mestruale. Eppure, continuiamo a dover affrontare il fastidio di doverci cambiare ogni tot ore. Per ovviare a questo problema, un dottore americano ha proposto un’alternativa: Mensez, la colla vaginale.
Che cos’è la colla vaginale Mensez
Il Dottor Daniel Dopps ha proposto la Mensez come alternativa più “naturale” ai classici assorbenti. Si tratta di una colla in stick, simile ad un rossetto, composta da oli naturali e amminoacidi, incolore e inodore. Perché scegliere la forma di un rossetto? Semplice: la Mensez ha la funzione di incollare le labbra della vulva, impedendo al sangue mestruale di fuoriuscire.
Ovviamente, le labbra non vengono incollate per sempre, ma solo fino a quando si urina o ci si lava, perché la colla è solubile in acqua. Nel momento in cui si urina, si rilascia anche tutto il sangue.
L’idea vi fa inorridire? Non siete le uniche ad avere perplessità sulla validità di questa colla vaginale, che sembra rendere le mestruazioni ancora più un tabù di quanto non lo siano già . Molte donne hanno accusato il Dottor Dopps di non conoscere bene l’anatomia femminile e non possiamo dargli torto, anche perché non è un ginecologo, bensì un chiropratico. A peggiorare la situazione di Dopps, sono stati i suoi commenti misogini sulla pagina Facebook di Mensez, che è poi stata chiusa.
Per ora questa strana colla è solo un brevetto e non sappiamo se mai verrà prodotta, anche se, viste le critiche ricevute, è molto improbabile.