Giorgia Meloni interviene sul caso Ferragni e annuncia una legge sulla trasparenza nella beneficenza: di cosa si tratta.
Il ‘caso Ferragni’, quello legato al famigerato pandoro Balocco e a una beneficenza solo di facciata, almeno in parte, continua a far discutere l’Italia intera, compreso il mondo della politica. Non sorprende quindi che la premier Giorgia Meloni abbia voluto, in queste ore caldissime per l’imprenditrice digitale italiana più famosa al mondo, intervenire sulla questione annunciando l’arrivo di una sorta di ‘legge Ferragni’, una legge sulla trasparenza nella beneficenza.
Per evitare il ripetersi di situazioni del genere, lesive per l’immagine non solo degli influencer, ma anche di alcune importanti aziende italiane, Meloni è pronta a intervenire con una norma che vada oltre le sanzioni già annunciate dall’AgCom.
Legge sulla trasparenza nella beneficenza: l’annuncio di Meloni
A parlare apertamente del possibile arrivo di una nuova norma che possa regolarizzare anche le operazioni di beneficenza, rendendole più trasparente e chiare, a tutela degli interessi non solo dei clienti ma anche delle stesse associazioni coinvolte, è stata la stessa Giorgia Meloni durante la sua ospitata nel salotto di Nicola Porro, all’interno del format Quarta Repubblica su Rete 4.
Per evitare un nuovo scandalo simile a quello che ha coinvolto, suo malgrado, Chiara Ferragni dallo scorso mese di dicembre, la presidente del Consiglio ha annunciato una “norma sulla trasparenza” della beneficenza, che obblighi tutte le parti in causa a rendere chiara e trasparente la destinazione degli incassi di un determinato prodotto, quando questi ultimi dovrebbero essere collegati a un’operazione benefica annunciata e pubblicizzata.
“La vicenda ha fatto vedere che effettivamente c’è un buco, in termini di trasparenza, nella normatività delle attività commerciali che hanno uno scopo benefico“, ha annunciato Meloni, aggiungendo: “Voluto o non voluto, è una cosa nella quale si può incappare“. Per questo motivo verrà presto discussa dal Consiglio dei Ministri una legge sulla trasparenza.
Come funziona la legge sulla trasparenza nella beneficenza
Già ribattezzata ‘legge Ferragni’, almeno a livello mediatico, dal momento che prende spunto proprio dalla situazione che ha coinvolto la nota influencer nelle ultime settimane, questa nuova norma è stata elaborata dal ministero del Made in Italy. Si tratta sostanzialmente di una legge che obbligherà le attività commerciali, di ogni natura, a specificare in maniera chiara e netta, in caso di operazioni benefiche, tutti i dettagli di queste ultime direttamente sulla confezione dei prodotti.
Dovrà quindi essere chiarito, senza alcuna ambiguità, a chi saranno destinati i proventi della raccolta fondi e in che misura questi fondi contribuiranno effettivamente alla beneficenza. L’obiettivo non è ovviamente cercare uno scontro con Chiara Ferragni, come sottolineato dalla stessa premier, bensì migliorare la regolamentazione del settore per il bene di tutte le parti in causa, ed evitare che possano venirsi a creare nuovi scandali come quello che segnato queste ultime settimane per la più famosa imprenditrice digitale d’Italia.