Meghan Markle vince la causa contro i tabloid inglesi: la sua privacy fu violata

Meghan Markle vince la causa contro i tabloid inglesi: la sua privacy fu violata

Meghan Markle ha vinto la causa contro il Mail on Sunday, reo di aver pubblicato una lettera privata da lei inviata a suo padre.

Il giudice londinese Mark Warby – a quanto riporta TgCom24 – ha emesso un giudizio immediato sulla querelle sorta tra Meghan Markle e il Mail on Sunday, decretando che contro la duchessa sarebbe stato compiuto “un attentato alla privacy e al copyright”. Meghan e suo marito Harry annunciarono pubblicamente – in un’intervista alla BBC – che avrebbero intrapreso azioni legali contro alcuni dei principali tabloid britannici, colpevoli di aver violato la privacy dell’allora duchessa del Sussex conducendola verso una spirale che avrebbe potuto distruggerla esattamente com’era stato per la compianta Lady Diana.

Meghan Markle: la vittoria contro i Tabloid

Nel febbraio 2019 il Mail on Sunday ha pubblicato alcuni stralci di una lettera colma di rancore che Meghan Markle avrebbe inviato a suo padre, Thomas Markle, finito al centro di una bufera mediatica proprio per aver fornito alla stampa materiale privato dell’ex duchessa.

Meghan Markle

Il tribunale ha stabilito che quello subito da Meghan Markle sarebbe stato un attentato alla sua privacy, e pertanto la moglie di Harry dovrà essere risarcita per i danni subiti. Meghan è notoriamente in cattivi rapporti col padre, che più volte a mezzo stampa l’ha accusata di non permetterle di vedere suo nipote, il piccolo Archie Harrison, e che – come tutti ricorderanno – era assente al Royal Wedding della figlia (che si recò all’altare da sola dopo aver percorso parte della navata insieme al Principe Carlo).

La nuova vita negli States

Il Principe Harry è intervenuto pubblicamente minacciando azioni legali contro i tabloid britannici e contro tutti coloro che, in futuro, avessero interferito con la privacy di sua moglie. In seguito alla vicenda la coppia ha deciso di dire addio ai titoli nobiliari e cercare una maggiore privacy negli Stati Uniti, dove attualmente risiedono.

“La mia paura più grande è che la storia si ripeta. Ho visto quello che accade quando qualcuno che ami viene mercificato al punto tale da non essere più trattato o visto come una persona reale. Ho perso mia madre e ora sto vedendo mia moglie cadere vittima di quegli stessi poteri”, dichiarò Harry in un comunicato ufficiale.

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