Sembra che dietro la continua campagna di diffamazione contro i Duchi di Sussex ci sia un gruppo organizzato di hater ben pagati per eludere gli algoritmi dei social.
Che esistano hater per Meghan Markle e Harry non era un mistero che fossero “organizzati” è un’altra questione. Da un’ipotesi di Bot Sentinel che sembra aver trovato conferma, i duchi di Sussex sono perseguitati da account che sono pagati per diffondere fake news e metterli in cattiva luce. Twitter ha individuato il profilo dei presunti hater e sta aprendo un’inchiesta.
Chi sono gli hater di Harry e Meghan: cosa sta facendo Twitter
Secondo le dichiarazioni di Christopher Bouzy amministratore delegato della piattaforma Bot Sentinel, riportate da Fan Page: “Il livello di sofisticazione è alto: le pagine agiscono in maniera coordinata e grazie ai loro 187.631 follower sono in grado di raggiungere circa 17 milioni di persone. Chi c’è dietro questi profili sa manipolare l’algoritmo di Twitter. Sa come evitare di essere identificato e bannato. È molto preparato ed è pagato per fare queste cose”. Sembra proprio che ci sia uno o più di hacker dietro tutta la cattiva pubblicità su Harry e Meghan e che sia un professionista. La piattaforma di cyber-informazione ha individuato circa 83 account che diffondono fake news e odio verso i Duchi e ognuno di loro sembra avere un “compito” diverso. Twitter sta avviando una sua inchiesta ma nel frattempo ha sospeso i profili indicati da Bot Sentinel.