Maurizio Costanzo: ospiti speciali per la prima puntata de L’intervista

L’intervista, il nuovo programma di Maurizio Costanzo torna da giovedì 6 ottobre su Canale5 alle 23.20 e come prima ospite ci sarà Wanna Marchi

Da giovedì 6 ottobre torna alle 23.20 su Canale 5 il grande conduttore Maurizio Costanzo con un nuovo talk show “one to one” dal titolo “L’Intervista”: l’ospite della prima puntata che andrà in onda in seconda serata sarà Wanna Marchi, la ex tele-imbonitrice condannata per truffa e associazione a delinquere. Dopo 16 anni di assenza la Marchi torna in tv e di sicuro la sua apparizione farà discutere.

Wanna Marchi fu condannata per truffa e associazione a delinquere

La Marchi è stata condannata con sentenza definitiva pronunciata nel 2009 per associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata e nel 2010 anche per bancarotta fraudolenta. Insieme a lei la figlia Stefania Nobile e a Francesco Campana.

Ha richiesto e ottenuto il regime di semilibertà nel 2011 e ha finito di scontare la sua pena nel 2015: dopo quattro anni e mezzo di pena è tornata definitivamente libera.

Sono rimaste famose le sue televendite in cui gli inquirenti hanno chiarito come frodassero gli spettatori da casa: ad aiutarla anche alcuni suoi complici tra cui il brasiliano Mario Pacheco Do Nascimento, la figlia Stefania Nobile e Francesco Campana.

Maurizio Costanzo aveva già provato questo incontro faccia a faccia con ospiti controversi che aveva avuto nelle ultime puntate del Maurizio Costanzo Show: ultimo era stato Fabrizio Corona che aveva raccontato la sua esperienza in carcere.

Visto il successo ha pensato probabilmente di riproporla ma in un talk one to one, ovvero un unico intervistato, che ospiterà nel corso delle puntate rappresentanti delle Istituzioni italiane, dell’attualità, della politica, dello spettacolo e della cronaca. L’ospite vedrà scorrere delle immagini attraverso cui si racconterà.

L’intervista è uno show prodotto da Fascino P.g.t. per Mediaset, scritto da Maurizio Costanzo con la collaborazione di Gabriele Parpiglia, per la regia di Valentino Tocco.