Maurizio Battista, la moglie colpita da embolia polmonare: “Da due giorni soffoco dal pianto”

Maurizio Battista, la moglie colpita da embolia polmonare: “Da due giorni soffoco dal pianto”

Alessandra Moretti, moglie di Maurizio Battista, ha annunciato via social di esser stata colpita da una embolia polmonare.

Una terribile disavventura per Alessandra Moretti: in queste ore la moglie di Maurizio Battista ha svelato personalmente di esser stata colpita da un’embolia polmonare che le ha causato la sub-occlusione del ramo dell’arteria polmonare sinistra.

“Sono tante le cose che vorrei dire, ma da due giorni soffoco nel pianto. (…) Senza giri di parole…sono VIVA PER MIRACOLO”, ha dichiarato in un post via social, e ancora: “Io sono pervasa da un’altalena di pensieri e emozioni passando dal ‘a menomale che sono corsa a farmi controllare altrimenti sarei morta!’, al ‘ma come c*** è possibile che proprio a me? Non bevo non faccio stravizi, eppure…’. Ho capito però che non serve chiedersi, torturarsi…quando qualcosa accade bisogna già pensare al dopo, al come affrontarlo”.

Alessandra Moretti: l’embolia polmonare

Alessandra Moretti, che appena 2 mesi fa è convolata a nozze con il comico Maurizio Battista, ha annunciato via social di esser stata colpita da un’embolia polmonare. Lei stessa ha svelato che a causa della patologia avrebbe rischiato di perdere la vita e ha affermato anche che adesso starebbe affrontando un percorso di cure. Attraverso i social la Moretti ha rivolto un appello ai suoi cari scrivendo:

“Chiedo agli amici di 1) Non commiserare (già ci penso abbastanza da sola). 2) Iniziare a dirmi: ‘Oddio ma come ti curano? Cosa farai?’. Ve prego no. 3) Poche domande a Maurizio che sta pensando a un po’ troppe cose per i suoi mezzi!!! E soprattutto per Anna tutto deve proseguire…compreso lo spettacolo del papà dove lei si diverte tanto!”. A seguire ha anche scritto nelle sue stories: “Adesso è il tempo del coraggio…”.

Sui social in tanti tra fan, amici e colleghi le hanno espresso la loro vicinanza e la loro solidarietà, e sono impazienti di saperne di più sul suo conto e sulle sue condizioni di salute.