Maturità 2024: ecco quali saranno le materie della seconda prova

Maturità 2024: ecco quali saranno le materie della seconda prova

Sui canali ufficiali del Ministero dell’Istruzione e del Merito sono state comunicate le materie che saranno oggetto della seconda prova di Maturità.

Il 29 gennaio alle 13 il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha rivelato quali saranno le materie oggetto della seconda prova di Maturità nel 2024. Quest’anno l’Esame di Stato seguirà l’iter ordinario: la prima prova scritta, Italiano, sarà comune a tutti gli indirizzi di studio e si svolgerà dalle ore 8.30 di mercoledì 19 giugno 2024. La  seconda prova si svolgerà invece il giorno successivo e come sempre sarà incentrata sulle discipline così dette “di indirizzo”.

Maturità 2024: le materie della seconda prova

Quest’anno in seconda prova gli studenti del liceo classico si troveranno ad affrontare la tanto temuta versione di greco. Per il liceo scientifico invece nessuna sorpresa: anche quest’anno è stata sorteggiata la prova di matematica; stessa cosa vale per l’indirizzo di scienze applicate ed anche per quello sportivo. Per il liceo linguistico oggetto della seconda prova sarà lingua e cultura straniera 3, mentre per gli studenti del liceo di scienze umane con indirizzo economico-sociale è prevista una prova di diritto ed economia politica.

Queste invece sono alcune delle materie di seconda prova sorteggiate per gli studenti degli istituti tecnici: per l‘indirizzo amministrazione, finanza e marketing è prevista una prova di economia aziendale; per l’indirizzo turismo la materia scelta è discipline turistiche ed aziendali; per l‘indirizzo costruzioni, ambiente e territorio è prevista una prova di topografia; sistemi e reti per entrambe le articolazioni dell’indirizzo informatica e telecomunicazioni; progettazione multimediale per l’indirizzo grafica e comunicazione; trasformazione dei prodotti per gli studenti degli istituti agrari.

Maturità 2024: quali sono le novità

La struttura dell’esame rimarrà sostanzialmente invariata rispetto allo scorso anno, con la prima prova che si svolgerà il 19 giugno e la seconda prova che si terrà il giorno successivo. È poi prevista una terza prova scritta in alcuni indirizzi di studio: sezioni EsaBac, EsaBac techno, sezioni con opzione internazionale, scuole della Regione autonoma Valle d’Aosta, della Provincia autonoma di Bolzano e scuole con lingua d’insegnamento slovena e bilingui sloveno/italiano del Friuli Venezia Giulia.

Rimane invariato il sistema di valutazione in centesimi, con voto minimo 60 e voto massimo 100 più eventualmente la lode per gli studenti eccellenti. “Ci limiteremo a una manutenzione della versione attuale. Nel colloquio orale terremo conto delle criticità emerse lo scorso anno, quindi chiariremo la natura dialogica della prova, sondando la capacità degli studenti di spaziare fra discipline“, ha dichiarato il Ministro Valditara.