Le mascherine causano il mal di testa?

Le mascherine causano il mal di testa?

L’uso prolungato di mascherine può portare a una forte emicrania o alla comparsa dei sintomi. A spiegarne il motivo è stata la professoressa Sacco.

Da quando è scoppiata la pandemia c’è una domanda che ricorre spesso e cioè: le mascherine possono portare il mal di testa? La risposta è sì. Se indossate a lungo, infatti, le mascherine possono causare delle emicranie, soprattutto nelle persone che ne sono più soggette.

Le mascherine causano la cefalea

A rispondere a questa domanda, inoltre, ci ha pensato Simona Sacco, professoressa ordinaria di Neurologia, presso l’Università dell’Aquila. Non è tutto perché la Sacco è anche membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Neurologia. Proprio lei, infatti, ha ammesso che c’è una correlazione tra le mascherine e i sintomi del mal di testa, che in quest’ultimo periodo ha colpito sempre più persone.

“A peggiorare il problema possono essere anche la costante tosse e la chiusura dei seni nasali. [..] Una diagnosi preesistente di cefalea è associata, secondo studi sul personale sanitario, a un utilizzo combinato dei Dispositivi di prevenzione individuale per oltre 4 ore al giorno”.

Inoltre è risaputo che proprio il mal di testa è uno dei sintomi del Covid-19. Questo perché il virus rilascia una sostanza che si chiama citochina, che può causare o aggravare, se già presente, l’emicrania.

Mal di testa

Il distanziamento sociale provoca i mal di testa?

Secondo la professoressa Sacco, inoltre, sembra che a causare il mal di testa sia anche il distanziamento sociale. Com’è possibile? La spiegazione è presto data. Le rigide regole di mantenersi a distanza, infatti, possono essere motivo di stress e di ansia. Tutto questo, ovviamente, può portarci a uno stato di agitazione e sfociare in continui mal di testa.

Ma non è tutto. Secondo la Sacco, infatti, il coronavirus ha sconvolto la vita e la quotidianità di tantissime persone, alcune delle quali hanno anche dovuto sospendere delle terapie che dovevano essere fatte in ospedale.