Martina Luoni, morta a 27: era stata testimonial contro il Covid.
A soli 27 si è spenta Martina Luoni, ragazza di Solaro (MI) e paziente oncologica che raccontò le sue difficoltà durante la pandemia, suscitando molto clamore attraverso un video. Con quella clip aveva superato i 3 milioni di visualizzazioni: la ragazza è stata paziente di cancro al colon metastatico per più di 4 anni, dopo infiniti cicli di chemio e radio si è vista rimandare un’operazione molto importante per la sua vita a causa del Covid, secondo quanto riportato da today.it.
Per tale motivo aveva deciso di lanciare un appello alle istituzioni politiche e a quelle sanitarie per non lasciare a se stesse le persone malate di cancro. Nelle ultime settimane stava seguendo una cura sperimentale, durante la quale affermò: “La verità? Sono stanca. Quando mi sono ammalata ho tirato fuori il coraggio, non ho mai abbassato la testa. Poi succede che la prima volta diventa la seconda, poi la terza, la quarta e arrivi alla consapevolezza che a uscirne è sempre più difficile, perché i miglioramenti che vorresti non arrivano. Così capita di perdersi, di vedersi talmente male e di chiedersi se ne vale veramente la pena cercare di contrastare i dolori. Poi arriva il punto dove la scienza ti allunga la mano e prova a darti un’occasione e nonostante tutta la stanchezza bisogna prendere quel treno che non ti farà star bene subito, ma ti dà una speranza per stringere i denti e continuare a lottare. Ora ho iniziato una cura sperimentale, nel frattempo io sono qua con 10 chili in meno ma con la voglia di riprendermi la vita e la mi autonomia. Tanto lo sappiamo tutti che vinco io, no?”. Queste sono state tra le ultime commoventi dichiarazioni prima che Martina Luoni ci lasciasse.