Marta Fascina ricorda Silvio Berlusconi a quasi un anno dalla sua morte e racconta il suo profondo dolore. Scopri cos’ha detto!
E’ passato quasi un anno dalla morte di Silvio Berlusconi, e la compagna Marta Fascina è ancora avvolta dal dolore della perdita. Intervistata da Il Giornale, la deputata di Forza Italia ha voluto raccontare il profondo dolore della perdita dell’ex premier, rivelando come ha trascorso l’ultimo anno.
Un racconto emozionante e straziante del primo anno senza Berlusconi.
Marta Fascina: “Un lutto terribile non si supera”
La deputata Marta Fascina ha pubblicato su Instagram la copertina di Il Giornale in cui compare la sua intervista.
Nell’intervista ha rivelato com’è stato l’anno trascorso senza il suo compagno Silvio Berlusconi. “Mi hanno portato via la felicità. Mi hanno strappato il cuore. Non è stato un anno vissuto, è stata mera sopravvivenza. Un lutto così terribile non si supera, si convive con esso” ha dichiarato la Fascina.
Nella lunga intervista ha anche raccontato gli ultimi giorni insieme: “Ieri ricorreva un anno da quando rientravamo a casa dopo il lunghissimo ricovero in ospedale ed eravamo felici pensando di esserci lasciati il peggio alle spalle“.
Fascina ha, inoltre, confessato di esser rimasta “Folgorata fin dai tempi del liceo” da Silvio Berlusconi.
Marta Fascina: “Una grande preoccupazione lacerava la sua anima”
Nel corso dell’intervista, la deputata ha rivelato dettagli inediti sul rapporto con Berlusconi: “Il mio Silvio è stato un uomo di pace, di armonia e di grande generosità. Ha fatto del bene a chiunque. E dispiace che questo aspetto sia emerso sempre troppo poco. È da lui che ho appreso il valore del porgere l’altra guancia. Valore che, insieme a tutti quelli che ho ricordato e che hanno reso Silvio unico, ritrovo anche nella sua adorata figlia Marina come nei suoi fratelli“.
Infine, ha concluso rivelando: “Silvio ha lasciato la vita terrena con una grande preoccupazione che lacerava la sua anima. I troppi focolai di guerra sparsi nel mondo“