Maria Grazia Cucinotta, confessioni shock: “Avevo gli attacchi di panico”

Maria Grazia Cucinotta, confessioni shock: “Avevo gli attacchi di panico”

Maria Grazia Cucinotta parla della sua dislessia e degli attacchi di panico vissuti durante la giovinezza. Scopri i dettagli.

Maria Grazia Cucinotta ha rivelato alcuni dettagli inediti sulla sua vita al Corriere della Sera, tra cui la sua esperienza con la dislessia e gli attacchi di panico che ha affrontato durante la sua adolescenza. L’attrice, famosa per il suo ruolo di Beatrice nel film “Il Postino” al fianco di Massimo Troisi, ha raccontato di come il disturbo abbia influito profondamente sulla sua giovinezza, descrivendo i momenti difficili vissuti durante le interrogazioni scolastiche.

Ma scopriamo che cosa ha raccontato l’attrice.

Maria Grazia Cucinotta: “Pensavano che fossi drogata”

Avevo attacchi di panico“, ha raccontato la Cucinotta, “E spesso pensavano che fossi drogata, perché nel quartiere dove vivevo circolava molta droga“.

Maria Grazia Cucinotta

L’attrice ha, poi, ricordato il provino con Massimo Troisi per “Il Postino”, un’esperienza che segnò l’inizio della sua carriera. Nonostante la sua dislessia e la mancanza di preparazione, Troisi decise di sceglierla, un’opportunità che ha definito “Un’enorme fortuna“.

Ero spaventata e mi tremavano le gambe” ha confessato Maria Grazia Cucinotta, “Ma ce l’ho fatta grazie al supporto di chi ha creduto in me“.

Un grosso trauma segna la vita di Maria Grazia Cucinotta

Maria Grazia Cucinotta ha anche condiviso un episodio traumatico della sua gioventù, quando riuscì a sfuggire a un tentativo di stupro a Parigi. “Ho camminato con il gas paralizzante per anni” ha raccontato, sottolineando come l’esperienza abbia lasciato un segno indelebile.

Successe di giorno, a Parigi, era un uomo in giacca e cravatta. Credo ci sia stato l’intervento di un angelo perché cadde mentre mi stava strattonando, e riuscii a scappare. La polizia non fece niente” ha raccontato l’attrice.

Infine, l’attrice ha rivelato di aver rifiutato un ruolo accanto a Keanu Reeves e Al Pacino in “L’avvocato del diavolo” a causa di una scena di nudo. “Non ho mai avuto un buon rapporto con il mio fisico” ha ammesso, aggiungendo che ora, con una maggiore consapevolezza di sé, avrebbe forse fatto scelte diverse.