Ospiti a Verissimo, Maria e Catello Celentano hanno ripercorso la storia della loro figlia Angela, scomparsa nel 1996.
Maria e Catello Celentano, genitori di Angela Celentano, sono stati ospiti a Verissimo domenica 26 marzo. Nello studio di Silvia Toffanin, hanno ripercorso la storia della figlia, scomparsa a 3 anni nel 1996 sul Monte Faito.
Maria e Catello Celentano, la storia di Angela
Angela Celentano, 3 anni, è scomparsa dal Monte Faito il 10 agosto 1996. La bambina non è mai stata trovata, ma i genitori non hanno mai perso la speranza e negli anni sono arrivate segnalazioni da tutto il mondo. Recentemente, è stato fatto un test del DNA su una ragazza sudamericana, che avrebbe potuto essere proprio Angela. L’esito del test, però, è stato negativo. A Verissimo, i genitori Maria e Catello Celentano, hanno ripercorso la loro storia.
“Noi ci crediamo sempre. A tutte le segnalazioni che arrivano noi ci crediamo. A questa ultima segnalazione, della ragazza sudamericana, noi ci abbiamo creduto davvero”, ha confessato la mamma Maria.
Oggi Angela Celentano avrebbe 30 anni, è una donna adulta. Parlando invece di Angela bambina, papà Catello ha raccontato: “Angela era una bambina molto vivace, trasmetteva allegrai, gioia, voglia di vivere. Nei giorni successivi alla scomparsa c‘erano trecento, quattrocento persone che la cercavano. Ci fermavamo soltanto la notte, ma durante la giornata eravamo tutti sul Faito a cercarla“.
Silvia Toffanin, molto provata, ha chiesto: “Cosa è successo secondo voi? Dov’è Angela?”. Maria ha rispoto: “Secondo noi è stata presa per essere adottata. Abbiamo sempre pensato così per avere nel cuore il pensiero che stesse bene.”
I genitori di Angela Celentano non hanno mai perso le speranze di trovare loro figlia, e ancora oggi ad ogni segnalazione hanno il cuore pieno di speranza: “Ci sono stati dei momenti di crollo perchè non ci sono parole per descrivere una cosa del genere. La cosa più difficile è quando rimanevamo da soli. Ci siamo fatti forza a vicenda. Noi abbiamo ancora la speranza di ritrovare Angela. La speranza non ha mai vacillato. Abbiamo una certezza dentro che è difficile spiegare a parole. Ma abbiamo la sicurezza che prima o poi riabbracceremo Angela. Sarà lei stessa, ora che è diventata donna, a cercarci”.