Il cantautore Marco Masini si è confessato a ‘Oggi è un altro giorno’. La musica, la morte di sua madre e il rapporto con la sorella.
Marco Masini, ospite di ‘Oggi è un altro giorno’, trasmissione presentata da Serena Bortone, ha parlato a tuttotondo della sua vita, privata e non, con un unico filo conduttore: la musica. L’artista ha spiegato come il suo lavoro è stato il mezzo per superare i momenti più difficili come la morta della madre e non solo.
Marco Masini: la musica e la morte della madre
“Se la ami davvero, la musica ti salva”, ha esordito Marco Masini parlando della sua vita lavorativa e privata insieme. “Mi ha salvato e l’ha fatto anche per mia sorella che a 13 anni è diventata la donna di casa. Io e mia sorella siamo una coppia indivisibile, non abbiamo mai litigato in vita nostra e ho identificato in lei mia madre. Era mia madre in miniatura. Averla accanto oggi è la forza più grande”.
Qualche passaggio interessante anche relativamente ai suoi pezzi iconici del passato come la tanto discussa canzone “Vaff****o”. “Quando si è giovani si ha una certa visione della vita, soprattutto negli anni Novanta, anni di disagio giovanile. Credo di averlo rappresentato in maniera cruda e sincera, cantavo come parlava la mia generazione. La rabbia poi si è trasformata in disincanto e maturità”.
Incalzato dalla conduttrice poi: “Ma con chi ce l’avevi (per Vaff****o ndr)? Per chi era quella rabbia?”, ha chiesto la Bortone a Masini cercando di comprendere al meglio quel testo famoso. “Non mi sono mai vendicato in vita mia e non serve vendicarsi”. E ancora: “Non credo che esistano episodi personali: le storie che diventano canzoni sono storie di tutti”.
Di seguito il post pubblicato su Twitter dall’account di ‘Oggi è un altro giorno’: