Dopo essere uscito dal Grande Fratello, Marco Maddaloni ha raccontato cosa lo abbia spinto davvero a partecipare al reality.
Uscito per via di un lutto in famiglia dalla Casa del Grande Fratello, Marco Maddaloni ha raccontato ai microfoni di Chi cosa lo abbia portato ad accettare la proposta di partecipare al reality ma anche di come sia stata la sua vita da sportivo e, nel dettaglio, da judoka, anche in chiave guadagni.
Marco Maddaloni: “Al GF per guadagnare”
Parlando della sua esperienza al GF terminata, purtroppo, a causa di un lutto in famiglia, Maddaloni ha spiegato cosa lo abbia spinto a prendere parte al reality ma, in generale, anche a quelli del passato: “Mi hanno detto che sono uno stratega ma a me piace il calcolo delle probabilità . Ogni volta che partecipo a un reality l’unico obiettivo è durare il più a lungo possibile per guadagnare di più”.
La frase sui guadagni rientra nel contesto del tipo di vita che Marco ama fare: “Come sportivo i titoli ce li ho ma non sono un calciatore e a me piace la bella vita. Nel senso che mi piace andare a mangiare fuori con mia moglie, mi piace l’idea che i miei figli stiano in piscina, ma siccome non sono un calciatore…”, ha detto facendo riferimento ai grandi guadagni di chi vive nel mondo del pallone.
“Poi i soldi della tv li ho investiti nell’immobiliare, ma ci sono stati dei periodo in cui abitavo in 60 mq di mansardina con i miei tre figli per affittare il resto della casa e avere una rendita”.
Di seguito anche un vecchio post Instagram dell’ex gieffino:
La confessione sullo stipendio
Parlando ancora di soldi guadagnati ed in particolare del suo vecchio stipendio, Maddaloni ha detto: “Quanto guadagno come campione di judo? Ora niente, prima dell’Isola dei famosi prendevo 1400 euro al mese dalla polizia penitenziaria“.
Tra le novità che riguardano la vita dell’ex judoka: “Ho scritto l’autobiografia, uscirà ad aprile, si intitola proprio ‘All’anima del campione’ e il messaggio è che non si deve mai mollare. Lo insegna lo sport”.