Marco Giallini, la confessione shock: “La morte di mia moglie…”

Marco Giallini, la confessione shock: “La morte di mia moglie…”

Marco Giallini si è confessato a cuore aperto raccontando che la morte della moglie non ha interrotto la comunicazione tra i due

Nel 2011 Marco Giallini ha tragicamente perso sua moglie, Loredana, madre dei suoi due figli (Rocco e Diego). L’attore ha confessato al Corriere della Sera alcuni retroscena sulla sua storia con la moglie, sulla sua carriera d’attore e sul dialogo che avrebbe ancora con Loredana, grande amore della sua vita. “Quando sto solo e qualcosa non va. Dico: Eh amore mio…”, ha dichiarato in merito alla moglie, e ancora: “Alla fine, io sto in lockdown da quando è morta Loredana”.

Marco Giallini: la moglie scomparsa

Dal 1993 Marco Giallini è stato sposato con Loredana, scomparsa nel 2011 a causa di un’emorragia cerebrale. I due hanno avuto due figli, ancora bambini all’epoca in cui la loro madre è morta. Giallini ha confessato al Corriere della Sera di aver deciso di diventare famoso proprio per dare loro la possibilità in più di una vita serena.

Marco Giallini

L’attore avrebbe preso questa decisione (ossia di diventare famoso) dopo la scomparsa di sua moglie. “Quello è il momento in cui ho deciso di diventare popolare. L’ho deciso proprio, perché sarei uno che s’adagia, sono pigro, ammazza come sono pigro”, ha dichiarato, e ancora: “Dovevo tirarli su come ci eravamo promessi. Lei voleva che facessero il Classico, uno lo fa, l’altro l’ha finito: è una cosa stupenda, chi fa il Classico si riconosce da lontano”.

La carriera nel mondo del cinema

Giallini ha rivelato che all’inizio della storia d’amore con Loredana lui e sua moglie avrebbero vissuto in una casa di appena 40 metri quadri. Sua moglie avrebbe assecondato il suo desiderio di diventare attore, ma è scomparsa prima che lui raggiungesse il vero e proprio successo.

“Ci siamo messi in 40 metri, non eravamo abbienti. Ci siamo sposati nel ’93, facevo teatro e altri lavori, però avevo ripreso la scuola, mi ero iscritto a Lettere e a scuola di recitazione. (…) Sul primo contratto, legge la “rata film”, la prima di dieci, ma pensava fosse tutto lì. Dice: solo questo? E io: no, devi mettere un altro zero. Le vennero le lacrime. Bello o no”, ha confessato l’attore, che non ha mai dimenticato il grande amore della sua vita.