Marco Borriello, ecco la carriera del calciatore napoletano

Marco Borriello, ecco la carriera del calciatore napoletano

La carriera di Marco Borriello: scopri in quali squadre ha giocato il calciatore diventato un sex symbol del calcio italiano

Anche se la fama di Marco Borriello è prettamente legata alla sua fama di latin lover, bisogna ricordare che prima di tutto è un calciatore. Per la precisione un attaccante dalle indubbie qualità: mancino, dotato di potenza fisica e ottima precisione. Non solo tra le sue qualità rientrano anche una precisissima coordinazione, un ottimo senso del gol e la capacità di mettere in rete la palla sia di testa che con acrobazie. Diverse le squadre dove ha militato durante la sua carriera. Scopriamole insieme…

I primi anni

Nel sangue e nel temperamento di Marco Borriello scorre la forza e la tenacia di Napoli. Nato nella città più bella del mondo, Marco nonostante la perdita del padre si dedica al calcio riuscendo a soli quattordici anni ad entrare nelle giovanili del Milan. Poco passa al Treviso diventando una presenza fissa della formazione primaverile segnando 23 gol in due anni. Nel 2001 gioca nella serie C2 per la squadra Triestina registrando il suo primo gol da professionista durante uno scontro con il Novara. Durante la stagione 2002 e 2003, terminato il prestito, rientra al Milan non riuscendo però a conquistarsi un posto nella formazione ufficiale. Nonostante tutto riesce a farsi notare segnando il primo gol con la maglia del Milan durante una partita di Coppa Italia e successivamente in Champions League.

Empoli, Sampdoria, Roma e prossimamente Cagliari

A fine gennaio arriva una nuova cessione. Questa volta viene ceduto in prestito all’Empoli dove segna l’unico gol dell’anno. Rientra al Milan ma viene ceduto in prestito alla Reggina e l’anno dopo alla Sampdoria. Nel 2006 dopo della analisi risulta positivo al test anti-doping. Il calciatore smentisce categoricamente di aver abusato di sostanze. I risultati nuovamente positivi lo costringono ad uno stop forzato di tre mesi. Nel 2007 viene ceduto al Genoa dove brilla segnando diversi gol. Arriva la convocazione in Nazionale e termina l’anno come il terzo marcatore del campionato. Nel 2010 viene ceduto alla Roma dove nuovamente si fa notare segnando gol in partite importanti. A giugno 11 arriva l’acquisto della Roma e a gennaio 2012 viene ceduto alla Roma. Lo scorso 3 agosto è stato acquistato dal Cagliari con un contratto annuale.