“Questo non è il tempo delle polemiche”, a dirlo è stata la conduttrice Mara Venier, veneziana di nascita, che si è messa a disposizione per per aiutare i suoi concittadini.
Le immagini di Venezia sommersa dall’acqua non hanno lasciato indifferenti. L’Italia, flagellata dal maltempo, è stata messa in ginocchio, anche se le aree più colpite sembrano essere Venezia, Lecce e Matera. Proprio per Venezia, dove la situazione è più tragica e dove il maltempo ha fatto due vittime, si è deciso di aprire anche un conto corrente per dare sostegno alla popolazione ormai messa in ginocchio. Tra i vip che si sono attivati c’è anche la conduttrice Mara Venier, lei veneziana che ha vissuto l’ondata del 1966.
Maria Venier: “Ho il cuore spezzato”
Tutti conosciamo la vivacità e la goliardia di Mara Venier che negli anni ha saputo costruire la sua fortuna. Una donna tutta d’un pezzo che, seppur da anni risiede a Roma, non ha mai dimenticato le sue origini, Venezia la città che porta sempre nel cuore, e che ha deciso di ripostare la foto del sindaco Luigi Brugnaro sul suo account Instagram.
“Ho il cuore spezzato per la mia città e sono a disposizione per qualsiasi iniziativa di solidarietà. [..] Io ho vissuto la marea del ’66 quando l’acqua alta arrivò a 194 centimetri e mi meraviglio che ancora siamo messi così, resto sconcertata. [..] Mi ricordo la paura e anche la sofferenza dovuta all’impossibilità di raggiungere il mio fidanzato di allora, che viveva a Venezia”.
Mara Venier: “Non è il momento di fare polemiche”
L’acqua alta, piazza San Marco completamente allagata così come le attività commerciali nei dintorni. Le gondole portate via dalla forte mareggiata e perfino le prese della corrente nelle case sono state raggiunte dalla forte ondata. Immagini drammatiche che si sono susseguite in queste ore in televisione e che non hanno lasciato nessuno indifferente.
“È arrivato il momento di dare il via a qualcosa di molto serio: non è il momento di fare polemiche, ma proprio non riesco a capire perché non sia stato ultimato il Mose. Per fortuna a Venezia abbiamo un grande sindaco, dotato di un gran cuore ma il governo deve ascoltare i veneziani e non solo. [..] Venezia non appartiene solo ai veneziani ma a tutto il mondo”.