Manuel Bortuzzo, il giovane nuotatore rimasto paralizzato dopo una sparatoria a Roma, è tornato a dedicarsi alla sua grande passione: il nuoto.
Bracciata dopo bracciata Manuel Bortuzzo sta tornando alla normalità, o quasi, visto che con enorme coraggio il giovane ha dovuto affrontare un dramma assurdo che lo ha privato dell’uso delle gambe. Lo scorso 3 febbraio è stato vittima di una sparatoria a seguito di uno scambio di persona.
La giovane promessa del nuoto ha deciso di affrontare con coraggio il suo dramma, e in un video su Instagram che lo ritrae mentre nuota in piscina, ha lanciato una sfida ai due amici Gabriele Detti e Gregorio Paltrinieri: “Vi sfido in un 50 stile, quando volete.”
Manuel Bortuzzo in piscina: la sfida agli amici
Manuel Bortuzzo continua ad affinare la sua tecnica in piscina, il luogo in cui ha investito la sua passione e il suo talento. Prima di quel tragico 3 febbraio il giovane sognava le Olimpiadi e stando a quanto da lui stesso rivelato a Il Tempo, il suo sogno sarebbe rimasto invariato: “Se tutto andrò bene ci andrò (…) Non ho pensato alle Paralimpiadi, voglio prima vedere dove posso arrivare”, ha detto.
Tra i suoi progetti futuri intanto potrebbe esserci la televisione e anche un film, realizzato tra l’altro da un famoso volto del cinema italiano: Raoul Bova.
Il film con Raoul Bova
L’attore, ex nuotatore e appassionato di sport, ha deciso di dedicare un film proprio alla drammatica vicenda di Manuel Bortuzzo. Si intitolerà L’Ultima gara, e vedrà proprio Raoul Bova e Bortuzzo nel cast. In loro compagnia saranno presenti anche i campioni Massimiliano Rosolino, Filippo Magnini ed Emiliano Brembilla. “Recitare al loro fianco sarà un onore per me”, ha detto Bortuzzo al Messaggero, e in tanti sono in attesa di sapere quando uscirà il film.
Fonte foto: https://www.facebook.com/manuelmateo.bortuzzo